Il candidato Jobbik in testa alle elezioni suppletive
Budapest (MTI) – Il candidato del partito nazionalista radicale Jobbik Lajos Rig ha avuto uno stretto vantaggio sul suo avversario cristiano-democratico Fidesz Zoltan Fenyvesi nelle elezioni suppletive di Tapolca nell'Ungheria occidentale domenica sera, con il 99.13% dei voti scrutinati.
Il risultato non è ancora definitivo perché stasera non verrà effettuato lo spoglio dei voti in uno dei distretti elettorali. Le schede votate lì verranno mescolate con quelle votate nelle rappresentanze ungheresi all'estero.
Il numero di elettori che si sono presentati al ballottaggio in questa circoscrizione ha superato il divario tra i due candidati.
Rig ha ottenuto il 35.27% dei voti davanti a Fenyvesi (34.38%), Ferenc Pad, candidato congiunto di socialisti, Coalizione democratica e Movimento ungherese di solidarietà (26.27%) e Barbara Sallee del partito verde LMP (2.05%).
Il risultato finale dovrebbe essere annunciato giovedì.
Il leader del Jobbik Gabor Vona ha salutato il risultato come una “vittoria storica”, affermando che questa è stata la prima volta che un partito politico che non faceva parte del “cambiamento di regime ingannato e sottratto” ha ottenuto un mandato parlamentare in una circoscrizione elettorale individuale. Se Jobbik riuscisse ad ottenere questo mandato nell'Ungheria occidentale, "vale la pena riflettere su quale potrebbe essere la situazione nell'Ungheria orientale", ha aggiunto riferendosi alla roccaforte del suo partito.
Il leader di Fidesz e primo ministro Viktor Orban ha ringraziato per gli sforzi di Fenyvesi e degli attivisti di Fidesz-KDNP sulla sua pagina Facebook e ha detto che “ci sono casi in cui la palla rimbalza sul palo della porta”.
Il leader socialista Jozsef Tobias ha affermato che l'esito delle elezioni suppletive dimostra che nella politica ungherese è emersa una nuova situazione. Fidesz deve ora chiarire se sta dalla parte della democrazia in cui ci sono rivalità e controversie, ma la dedizione ai valori europei e il rispetto per la vita e i valori umani non vengono mai messi in discussione, ha aggiunto. Ha detto che Fidesz non sarà in grado di plasmare il futuro se non riesce a dissociarsi dai legislatori che fanno apertamente osservazioni antisemite e anti-rom.
Si sono svolte elezioni suppletive per decidere chi assumerà il mandato parlamentare di Jeno Lasztovicza, del partito al governo Fidesz, morto nel gennaio 2015.
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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