Jobbik: il terrorismo di Fidesz minaccia la stabilità economica dell’Ungheria
L’Ungheria è un luogo dove, sotto il governo di Fidesz, vengono rubati anche i fondi anti-corruzione. Secondo fonti di Bruxelles, il prossimo rapporto della Commissione sui meccanismi di gestione e controllo dei fondi UE potrebbe contenere conclusioni gravi: il requisito di valutare le offerte in modo imparziale e libero da ogni indebita influenza non è soddisfatto, in altre parole, la maggior parte dei fondi UE sono vinto da un gruppo predeterminato di imprese. Quindi il terrorismo-corruzione del primo ministro Viktor Orbán potrebbe effettivamente portare a una situazione in cui l’Ungheria perde fondi strutturali e di coesione per migliaia di miliardi di fiorini ungheresi.
Jobbik ha già sottolineato più volte che Fidesz distribuisce i fondi dell’UE ai propri oligarchi preferiti, e questa pratica sembra aver finalmente attirato l’attenzione dei decisori di Bruxelles, dopo aver fatto infuriare molti contribuenti ungheresi. Siamo convinti che i soldi dovrebbero essere spesi per sostenere le piccole e medie imprese ungheresi nei loro progetti di ricerca, sviluppo e innovazione invece di riempire le tasche della cerchia ristretta di Orbán. Per fermare il terrorismo di corruzione simile a Fidesz, riteniamo che sia fondamentale istituire una procura anti-corruzione, che sia completamente indipendente da tutti i partiti politici.
Fonte: Comunicato stampa – Il deputato Jobbik Tibor Bana, vicepresidente della commissione per gli affari europei, Assemblea nazionale ungherese
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