L’11° Festival Internazionale del Film Documentario di Budapest è stato un grande successo: vincitori

La sera del 1° febbraio sono stati consegnati gli 11° premi del Festival Internazionale del Film Documentario di Budapest, tra i vincitori del primo premio della categoria c’era il film documentario L’agente della felicità di Dorottya Zurbó e Arun Bhattarai, mentre The Blue Pelican e Sergei Loznitsa’s Invasion, sulla vita quotidiana in Ucraina sotto l’occupazione russa, hanno vinto anche il primo premio.

L’undicesimo BIDF è stato un grande successo, con il 40% di spettatori in più rispetto allo scorso anno, secondo gli organizzatori Alla cerimonia di premiazione del festival il 1° febbraio, sei film stranieri e due film ungheresi hanno vinto i primi premi I premi sono stati decisi da un totale di 43 giurie in 8 categorie Il festival si svolge a Budapest e in 11 città in campagna fino a domenica sera Sulla base dei voti del pubblico delle 250 proiezioni, i premi del pubblico di Budapest e nazionale saranno annunciati in seguito dai registi del BIDF.

I vincitori dell’11° Festival Internazionale del Film Documentario di Budapest

Sezione Eroi di tutti i giorni:

  • Premio principale: Invasione (dir.: Sergei Loznitsa)
  • Premio Speciale: Il Giardino Nero (dir.: Alexis Pazoumian)
Alexis Pazoumian, Alexis Paziou (Alexis Pazoumian):
  • Gran Premio: Un nuovo tipo di natura selvaggia (dir.: Silje Evensmo Jacobsen) /Di più sul film qui.
  • Premio Speciale: Bilancia-oscillazione (dir.: Alina Maksimenko)

Sezione Paure quotidiane:

  • Gran Premio: La Foresta(dir.: Lidia Duda)
  • Premio Speciale: Rekviem per una tribù nomade (dir.: Marjan Khosravi)
Sezione lotte quotidiane:
  • Gran Premio: Carissimi cari (dir.: Giuria Rechinsky)
  • Premio Speciale: Io sono, per essere (dir.: Juan Meija Botero)

Sezione desideri quotidiani:

  • Gran Premio: Agente della felicità(dir.: Dorottya Zurbó)
  • Premio Speciale: Monogamia (dir.: Ohad Milstein)

Programma di concorrenza ungherese:

  • Premio principale: Pellicano Blu (dir.: László Csáki)
  • Premio Speciale: Corde Invisibili (dir.: Ágota Varga)
Premio della giuria in pensione:
  • Il cielo sopra Zenica (dir.: Nanna Frank Møller, Zlatko Pranjic)

Premio della giuria studentesca:

  • Fachiro (dir.: Roman Duris)
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