La Cina approva tre vaccini COVID-19 per gli studi clinici

La seconda fase recluterà 500 volontari e introdurrà il gruppo di controllo placebo per valutare ulteriormente l’immunogenicità e la sicurezza del vaccino Alle 17:00 del 13 aprile erano stati vaccinati 273 volontari.

Un candidato vaccino inattivato sviluppato dall’Istituto di Wuhan dei prodotti biologici sotto il China National Pharmaceutical Group (Sinopharm) e l’Istituto di virologia di Wuhan sotto l’Accademia cinese delle scienze è stato approvato per gli studi clinici il 12 aprile, ha detto Wu.

Un altro candidato vaccino inattivato sviluppato da Sinovac Research and Development Co., Ltd., una società con sede a Pechino, è stato approvato il 13 aprile, ha aggiunto.

Utilizzando microrganismi patogeni uccisi per migliorare l’immunogenicità, i vaccini inattivati presentano vantaggi di processo di produzione maturo, standard di qualità controllabili e un ampio intervallo di protezione, secondo Wang Junzhi, accademico dell’Accademia cinese di ingegneria.

Per produrre il vaccino, i ricercatori coltivano virus vivi su larga scala nei laboratori P3, che hanno standard di biosicurezza relativamente elevati, ha affermato Wang.

Gli esperti sono stati invitati a dare una direzione all’intero processo negli esperimenti preclinici sugli animali dei vaccini, compresi esperimenti di tossicità acuta, esperimenti di tossicità ripetuti ed esperimenti di immunogenicità, ha affermato.

I vaccini campione per gli studi clinici hanno superato le ispezioni della Food and Drug Administration e degli Istituti nazionali per il controllo degli alimenti e dei farmaci, ha aggiunto.
La Cina ha gettato solide basi per la ricerca sui vaccini inattivati negli ultimi anni I vaccini inattivati sono stati ampiamente utilizzati per combattere l’epatite A, l’influenza, l’afta epizootica e la poliomielite, ha affermato.

La sicurezza e l’efficacia dei vaccini inattivati possono essere giudicate secondo standard accettati a livello internazionale, ha affermato Wu.