La Commissione europea approva l’aiuto di Stato dell’Ungheria al progetto di aggiornamento Paks

Bruxelles, 6 marzo (MTI) 6 La Commissione europea ha concesso la sua approvazione alla concessione da parte dello Stato ungherese di un sussidio al progetto di ammodernamento della centrale nucleare di Paks, secondo una dichiarazione rilasciata lunedì dalla CE.

“La Commissione europea ha concluso che il sostegno finanziario dell’Ungheria per la costruzione di due nuovi reattori nucleari a Paks (Paks II) comporta aiuti di Stato Ha approvato questo sostegno in base alle norme UE sugli aiuti di Stato sulla base degli impegni assunti dall’Ungheria per limitare le distorsioni della concorrenza, ha detto il comunicato.

La CE ha affermato che, secondo l’accordo volto a evitare una sovracompensazione dell’operatore di Paks II, eventuali profitti potenziali guadagnati da Paks II saranno utilizzati per ripagare l’Ungheria per il suo investimento o per coprire i normali costi per il funzionamento di Paks II. I profitti non possono essere utilizzati per reinvestire nella costruzione o nell’acquisizione di capacità di generazione aggiuntiva.

Per evitare la concentrazione del mercato, Paks II sarà funzionalmente e legalmente separato dal gestore della centrale nucleare di Paks (il gruppo MVM in carica) e da qualsiasi suo successore o da altre società energetiche statali.

L’Ungheria ha inoltre convenuto che per garantire la liquidità del mercato, Paks II venderà almeno il 30 per cento della sua produzione totale di elettricità sulla borsa elettrica aperta Il resto della produzione totale di elettricità di Paks II sarà venduto da Paks II a condizioni oggettive, trasparenti e non discriminatorie a titolo di aste.

Sulla base di questi impegni la Commissione ha dichiarato di aver approvato il piano di investimenti in base alle norme UE sugli aiuti di Stato perché l’importo dell’aiuto è limitato e proporzionato agli obiettivi perseguiti, mentre la distorsione della concorrenza causata dal sostegno statale è ridotta al minimo.

I due nuovi reattori mirano a sostituire i quattro reattori attualmente in funzione a Paks, che sono stati costruiti negli anni ’80 e attualmente rappresentano circa il 50% della produzione elettrica nazionale dell’Ungheria.

L’anno prossimo inizieranno i lavori di costruzione dell’unica centrale nucleare ungherese, con il finanziamento della Russia.