La Conferenza episcopale cattolica chiede ai seguaci di dichiarare fede nel censimento nazionale
La Conferenza episcopale cattolica ungherese (MKPK) chiede ai propri seguaci di indicare la loro fede nel censimento nazionale che sarà condotto in autunno, ha detto l’organizzazione dopo la sua regolare assemblea estiva di giovedì.
“La chiesa è la misteriosa manifestazione del corpo di Cristo, quindi, in questo modo, se parliamo di fede cristiana, stiamo parlando anche di Cristo, la cui confessione è la nostra chiamata,” ha detto il MKPK in un comunicato.
L’MKPK ha osservato in relazione alla guerra in Ucraina che il suo ente di beneficenza ha fornito aiuti in varie forme ai rifugiati.
I loro 950 volontari e 150 membri del personale regolare hanno aiutato quasi 15.000 rifugiati di guerra al valico di frontiera di Barabás.
L’organizzazione benefica ha fornito aiuti per un valore di 150 milioni di fiorini (380.000 euro) contenenti prodotti alimentari, igienici e per l’infanzia, forniture mediche e furgoni, in collaborazione con l’organizzazione benefica cattolica di Mukachevo (Munkács).
L’organizzazione benefica ungherese ha anche lanciato un programma di aiuti a lungo termine per sostenere i rifugiati di guerra che soggiornano in Ungheria.
Fornirà loro assistenza nella ricerca di alloggio e lavoro, nell’amministrazione generale e nell’iscrizione dei bambini alle scuole, con l’obiettivo di favorire la loro integrazione e aiutarli a iniziare una nuova vita, ha affermato l’MKPK.
