La costruzione del computer quantistico europeo è iniziata con esperti ungheresi
È in corso lo sviluppo di un computer quantistico da 1.000 qubit con la partecipazione di 28 partner di ricerca provenienti da 10 paesi, tra cui l’Ungheria, ha dichiarato lunedì l’Università di Tecnologia ed Economia di Budapest (BME).
L’Ungheria sta contribuendo con la ricerca del dipartimento di scienze naturali del BME e del Centro di ricerca Wigner per la fisica al progetto OpenSuperQPlus (Open Superconducting Quantum Computers) della durata di 7 anni, si legge nella nota.
OpenSuperQPlus è la continuazione del progetto OpenSuperQ, che ha coinvolto anche ricercatori provenienti da Ungheria, Francia, Olanda, Finlandia, Germania, Svezia e diverse startup specializzate nella ricerca quantistica.
La prima fase del progetto della durata di 3,5 anni è prevista per sviluppare un computer quantistico da 100 qubit.
Il programma Horizon Europe dell’Unione Europea fornisce 20 milioni di euro al progetto OpenSuperQPlus e BME riceverà 274.000 euro per la ricerca correlata.
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