La mostra ungherese Press Photo aprirà presto

Mercoledì presso il Centro di fotografia contemporanea Robert Capa di Budapest si aprirà la 38a mostra fotografica della stampa ungherese che espone circa 350 fotografie.
Le immagini sono state selezionate da una giuria internazionale tra 6.079 foto presentate da 267 fotografi, hanno detto martedì gli organizzatori a MTI.
La mostra è visitabile gratuitamente il primo giorno, mercoledì 9 settembre 2020, dalle 11:00 alle 19:00.
La mostra è aperta ai visitatori gratuitamente mercoledì e durerà fino al 15 novembre.
Il curatore afferma sul sito ufficiale che la mostra fotografica sulla stampa è stata un’eccellente occasione per un ricordo congiunto dei ricordi per quasi quattro decenni.
Attraverso i lavori dei fotoreporter, possiamo ricordare gli eventi politici più importanti, le storie gioiose e tristi, e i cambiamenti ambientali globali e locali di crescente importanza rispetto all’anno precedente.
Possiamo ricordare le competizioni sportive più importanti e le realizzazioni, gli eventi culturali più memorabili Allo stesso tempo, dobbiamo anche affrontare di nuovo alcune questioni sociali rattristanti e irrisolte, o possiamo essere solo lieti di vedere alcuni miglioramenti emergere nelle immagini.
Il ruolo della 38a Mostra Stampa Fotografica sotto l’aspetto del ricordare e ricordare è ancora più grande di prima Vale a dire, nel corso degli ultimi mesi, dallo scoppio della pandemia, le nostre vite sono andate sottosopra, portando a un cambiamento nel significato e nel significato delle cose Siamo stati introdotti a nuovi concetti, e sono diventati parti della nostra vita La parola “quarantine” non è più solo una strana, difficile espressione nel titolo di un romanzo Rejt,, ma è diventata la nostra realtà quotidiana Una cosa che abbiamo imparato su COVID-19 è che cambierà le nostre vite per molto tempo ancora.
Le fotografie vincitrici del primo premio presentate alla mostra stampa al Capa Center, come le opere di András Hajdú D. e Bea Kovács, o il reportage fotografico di Orsolya Ajpek sulla tragedia dell’incrociatore fluviale Hableány, e persino le fotografie circensi di Baláz Mohai e Ám Urbán che non potevano nemmeno essere scattati di recente non ricordano solo eventi a volte tristi, a volte gioiosi e una volta ogni tanto edificanti, ma ci ricordano anche che non molto tempo fa abbiamo avuto una vita normale.
Confidiamo che questa vita normale ritorni presto, e i fotoreporter avranno altri soggetti da fotografare oltre alla pandemia e che avranno la possibilità di lavorare senza restrizioni, presentando e preservando tutto ciò che accade con noi e intorno a noi in tempi normali.
(Tamás Szigeti, curatore)
Località:
Centro di fotografia contemporanea Robert Capa
8 Nagymező Street, 1065 Budapest, Ungheria
Aperto al pubblico:
2020.09. 09. 15.11.15
Martedì 24 venerdì 14:00 19:00
Fine settimana 11:00
Chiuso il lunedì e nei giorni festivi
Maggiori dettagli QUI.

