La NASA supporterà lo sviluppo ungherese all’avanguardia FOTO

Il Puli è probabilmente una delle razze canine ungheresi più conosciute e intelligenti, ma è anche il nome di un progetto spaziale ungherese, il Puli Space Technologies, e sono riusciti a ottenere ciò che solo pochi potevano Dalla loro fondazione, il Puli Space Project ha ottenuto buoni risultati in diverse competizioni internazionali e recentemente ha ottenuto il primo posto nella “Honey della NASA, ho ridotto la sfida del carico utile della NASA”.
Secondo il 24, la sfida del “Honey del Jet Propulsion Laboratory della NASA, I shrunk the NASA payload” è stata quella di progettare dispositivi lunari di misurazione e monitoraggio facilmente realizzabili, su piccola scala e leggeri che potessero essere schierati su piccoli robot delle dimensioni di una scatola da scarpe Per affrontare questa sfida, Tecnologie spaziali Puli sviluppato un dispositivo che potrebbe aiutare a rilevare il ghiaccio d’acqua sulla Luna.
Tecnologie spaziali Puli’ Snooper dell’acqua lunare Puli ha vinto il primo posto nella categoria Potenziale delle risorse lunari e ha ricevuto $ 30.000 per la loro idea e il duro lavoro.

Questo non è tutto, tuttavia, poiché nella seconda puntata della sfida, chiamata creativamente “Honey, I Shrunk the NASA Payload Challenge, the Sequel”,
il gruppo relativamente piccolo di scienziati e ingegneri ungheresi ha ricevuto un enorme budget di 225.000 dollari e il sostegno diretto della NASA
rivedendo il progetto del team e fornendo approfondimenti o competenze se necessario, la NASA ha finito per aumentare il montepremi di e ulteriori 65.000 dollari per sostenere un quarto progetto.
Solo i vincitori della prima sfida potevano partecipare alla seconda competizione e, alla fine, dieci team hanno presentato il loro piano di progetto dettagliato, inclusi costi di budget stimati, traguardi, test nella vita reale e valutazione del rischio. I quattro vincitori hanno 12 mesi per eseguire i loro piani di progetto e devono consegnare almeno tre prototipi funzionanti identici e operativi.
“Abbiamo ricevuto un enorme riconoscimento dalla principale agenzia spaziale mondiale; siamo molto felici e orgogliosi Abbiamo raggiunto questo obiettivo con un incredibile sforzo collettivo e, dopo dieci anni di difficoltà, sentiamo di meritare il successo, ha affermato” Tibor Pacher, CEO e fondatore di Puli Space Technologies.
È contento che siano riusciti a conquistare ottimi partner domestici e che abbiano una forte squadra per assumersi l’incarico, ritiene che lavorando insieme, l’Ungheria potrebbe unirsi al gruppo molto ristretto di paesi che hanno raggiunto un corpo celeste Ha citato anche “the Greatest Hungarian”, István Széchenyi: “Egynek minden nehéz, soknak semmi sem lehetetlen” (Tutto è difficile per uno, niente è impossibile per molti).
Dopo il recente successo della spedizione lunare cinese Chang’e-5(EN), oltre alle spedizioni indiane, russe e giapponesi, il programma CLPS (Commercial Lunar Payload Services) della NASA porterà sulla compagna celeste della Terra unità di atterraggio sviluppate da compagnie private Le sonde di Intuitive Machines e Astrobotic 2021 (macchine Astrobotiche) di cui quest’ultima trasporterà il dispositivo di Puli Space Technologies carrying an aluminium “Placca spaziotemporale” con i messaggi dei sostenitori di Puli Space Technologies, Masten Systems nel 2022 e Astrobotic di nuovo nel 2023 aiuterà a portare sulla Luna, tra le altre cose, attrezzature della NASA e piccoli strumenti e dispositivi.
Il compito di tali spedizioni è quello di mappare le risorse lunari ed esplorare il loro potenziale di utilizzo Questo è chiamato principio ISRU, che significa l’uso delle risorse disponibili sul posto. (ISRU sta per In Situ Resource Utilization) Sulla Luna, l’acqua è il candidato numero uno per le opportunità ISRU, o più precisamente, ghiaccio d’acqua In futuro, i coloni lunari potrebbero utilizzarlo come approvvigionamento idrico, ma potrebbe anche servire come carburante per razzi, poiché l’elettrolisi può produrre idrogeno e ossigeno.
Secondo le ultime ricerche, ci sono 40.000 km2 valore dei potenziali depositi di ghiaccio Esplorarli è di fondamentale importanza Qui entra il Puli Lunar Water Snooper (PLWS), l’ultimo sviluppo ungherese che utilizza sensori di immagine CMOS in modo speciale per misurare la radiazione cosmica e per contare il numero di neutroni di diversi livelli di energia provenienti dal suolo della Luna In questo modo,
è in grado di identificare l’idrogeno (ghiaccio d’acqua) e misurarne la quantità nel terreno, inoltre, il PLWS è molto compatto e può essere montato sul lato inferiore dei rover lunari di soli 2 kg di dimensioni,
rendendone economicamente conveniente il lancio Nel prossimo futuro, potremo creare mappe dettagliate della Luna sul ghiaccio d’acqua grazie allo sniffing di un cane che non abbaierà ma sarà sulla Luna.
Immagine in primo piano: pulispace.com









