La nuova cortina di ferro Enorme indignazione al confine ungherese

Le tensioni sono aumentate al confine ungherese-austriaco tra Ágfalva e Schattendorf ormai da oltre un anno. Durante questo periodo sono sorti vari problemi, che hanno causato difficoltà ai pendolari. Ora si profila all’orizzonte un nuovo problema.

Il tema del problema

Abbiamo precedentemente segnalato QUI che il confine ungherese-austriaco tra Áfalva e Schattendorf (Somfalva) nel Burgenland settentrionale era chiuso da mesi a causa di lavori incompiuti, ponendo una sfida ai pendolari ungheresi. Il sindaco di Schattendorf ha promesso di consentire il vicinato traffico” con un pedaggio.

Tuttavia, i residenti di Ágfalva hanno avuto difficoltà a ottenere il permesso di attraversare, nonostante la loro disponibilità a pagare. Sono stati installati posti di cemento e sono stati implementati criteri specifici per limitare l’accesso veicolare, indicando potenzialmente il desiderio di tenere lontani i pendolari ungheresi piuttosto che garantire la sicurezza stradale come affermato in precedenza.

Qui potete guardare un video della situazione:

Tensione crescente

Come Világgazdaság scrive, c’è stata una protesta al famigerato confine ungherese anche austriaco, da luglio una tassa una tantum di 160 EUR (62.700 HUF) deve essere pagata da coloro che desiderano attraversare il confine tra Schattendorf (Somfalva) e Ágfalva Questa decisione unilaterale è stata presa dalle autorità municipali austriache.

È abbastanza sorprendente che 140 EUR (54.900 HUF) della tassa obbligatoria possano essere successivamente riscattati nei negozi austriaci Nonostante ciò, ha causato indignazione tra i pendolari.

Un nuovo problema al confine ungherese-austriaco

Se ciò non bastasse, è sorto un nuovo problema, che complica ulteriormente la vita dei pendolari. Telex riferisce che il sistema dei posti di attraversamento è attualmente fuori servizio. Ciò costringe tutti a prendere un percorso alternativo, compresi coloro che hanno acquistato con successo il passo.

I pali sono stati transennati, quindi possono attraversare solo ciclisti e pedoni Il sindaco di Schattendorf (Somfalva) ha informato la stampa austriaca che ci sono stati casi di malizia criminale.. Secondo lui qualcuno aveva perforato l’asfalto e danneggiato la lenza.

Vandalismo passato

L’anno scorso, poco dopo la sua inaugurazione, è stato attaccato il sistema di posta, noto come “nuova cortina di ferro, Il lettore di carte è stato abbattuto, con conseguente chiusura del valico di frontiera ungherese per settimane

Il comune austriaco sta ora valutando l’installazione di videocamere alla frontiera per salvaguardare il sistema, rimane tuttavia incerto se questo progetto riceverà l’autorizzazione, inoltre, anche il sistema postale è oggetto di un’azione legale in corso Uno studio legale ha intentato una causa sostenendo di aver violato il diritto dell’UE in materia di attraversamento della frontiera.

Austria Ungheria valico di frontiera
Foto: facebook.com/drfarkasciprian
Confine con l'Austria
Foto: Youtube/NZP NAGY LEGAL

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