La presenza di spie russe in Ungheria è al massimo

Le attività europee degli agenti segreti russi sono stati gli argomenti principali di un podcast ungherese. Secondo l’esperto di sicurezza nazionale Ferenc Katrein e il giornalista András Dezső, lo scopo principale della Russia è destabilizzare l’UE e indebolire l’alleanza tra i membri della NATO. Tuttavia, il governo ungherese sembra chiudere un occhio sulle sue operazioni segrete e in corso.
“L’Ungheria, purtroppo, non è un terreno difficile per le spie russe, ha detto” András Dezső, giornalista ungherese (HVG) in un podcast gestito da un sito ungherese, Nyugati Pályán Il giornalista, che ha pubblicato un libro sul lavoro dei servizi segreti ungheresi (in ungherese: Fedorisztori) concorda con Katrein sul fatto che la presenza di agenti segreti russi è al massimo in Ungheria Tuttavia, come hanno sottolineato in seguito gli esperti, il loro numero ha iniziato ad aumentare prima dello scoppio della guerra.
A loro avviso, la Russia mira a interferire con la politica dei paesi europei diffondendo disinformazione, sabotando azioni e conducendo omicidi, come uccidere oligarchi russi con la scusa di un incidente. In relazione a quest’ultimo, Katrein ha menzionato lo scioccante caso Skripal quando agenti russi hanno avvelenato un ex agente e sua figlia nel 2016, in Gran Bretagna.
Secondo De Dés invece la Russia vuole destabilizzare l’UE e indebolire l’alleanza tra i membri della NATO Per raggiungere questo obiettivo, l’ex paese sovietico invia spesso agenti a condurre operazioni sotto copertura e si uniscono i partiti politici di New is Questa informazione influenzerà sicuramente in futuro la politica dell’Ungheria nei confronti della Russia È interesse russo che l’UE non debba essere unificata, ha calcolato Des invece A questo punto del colloquio ha portato anche a IP il caso di KGBéla, il politico ungherese dell’opposizione, che si è rivelato essere una spia della Federazione Russa.
Ciononostante, il governo ungherese chiude un occhio sulle operazioni russe Gli esperti hanno ragionato che con l’esempio della delocalizzazione della Banca Internazionale per gli Investimenti (IIB, che è stata finanziata dai russi ed è stata anche soprannominata banca spia) a Budapest, che ha permesso agli agenti della Federazione di utilizzare la banca per le loro operazioni sotto copertura Inoltre, il governo coltiva un buon rapporto con la Chiesa ortodossa, (che si dice mantenga anche collegamenti con agenzie segrete) Oltre a ciò, l’Ungheria ha posto il veto alle sanzioni dell’UE, che miravano a bandire il vescovo ortodosso russo, il patriarca Kirill di Mosca, dall’UE. Il braccio destro del patriarca Kirill si è da allora trasferito in Ungheria, ha aggiunto Dezső.
Inoltre, come ha sottolineato Dezs invece, il governo non ha ancora espulso alcun diplomatico dalla contea, inoltre, non è stata intrapresa alcuna azione quando è stato rivelato che hacker russi avevano attaccato il sistema informatico del Ministero degli Esteri nel 2021.
È possibile ascoltare il podcast originale in ungherese:
Autore: Bence Keresztes


