La prima galleria della metropolitana europea è stata aperta a Budapest

La prima ferrovia sotterranea d’Europa che utilizza la trazione elettrica, la “Underground”, fu aperta al traffico nel 1896, afferma fidelio.hu. È il primo in Europa, perché all’inizio la metropolitana di Londra era a vapore.
Budapest divenne una metropoli ai tempi dell’Austria-Ungheria (1867-1918) Si guadagnò l’immagine di città storica e secessionista nell’ultimo terzo del XIX secolo e a cavallo del secolo seguendo gli esempi di altre capitali europee come Vienna e Parigi La Millennium Underground Railway di Budapest fu aperta al traffico come prima ferrovia sotterranea del continente nel 1896 La costruzione della metropolitana iniziò nel 1894, iniziarono a scavare il tunnel da due direzioni Le piastrelle marroni e bianche che ricoprivano le stazioni furono realizzate dalla manifattura di Zsolnay, e splendidi saloni furono costruiti sopra gli ingressi sotterranei La linea fu costruita secondo le regole della strada dell’epoca, che manteneva il concetto di “keep alla left” (per questo motivo gli ingressi sotterranei furono a lungo “inversa).
La ferrovia fu aperta al traffico il 2 maggio (altri dicono il 3 maggio), 1896 da Francesco Giuseppe nell’ambito delle Celebrazioni del Millennio che celebravano l’esistenza millenaria dell’Ungheria. Il monarca percorse la linea su una carrozza di lusso costruita esclusivamente per lui, poi approvò che la ferrovia prendesse il suo nome.

La metropolitana collegava il centro di Pest e il Parco cittadino, che era la scena principale delle Celebrazioni del Millennio. Il suo percorso corre sotto il viale principale della capitale, il Viale Andrássy, costruito negli anni ’70 dell’Ottocento. Il Boulevard è stato inaugurato nel 1876 (Viale Andrássy dal 1885) è un insieme di palazzi rappresentativi e neorinascimentali, divisi da importanti edifici pubblici come gli edifici dell’Opera, la vecchia Accademia di Musica, la vecchia Sala d’Arte e la Scuola Reale di Disegno Ungherese.

[learn_more caption=”Le stazioni originali” state=”close”] Piazza Gizella (ora Piazza Vörösmarty), Piazza Deák Ferenc, Váczi Boulevard (ora via Bajcsy-Zsilinszky), Opera, Oktogon, via Vörösmarty, Körönd (ora Kodály körönd), via Bajza, via Aréna (ora Piazza degli Eroi), Zoo (chiuso), spa Artesian (ora Bagno medicinale Séchenyi) [/learn_more]


La documentazione fotografica della Millennium Underground Railway è stata realizzata dal fotografo György Klösz (1844-1913) di origini tedesche, che si trova in quattro versioni in diverse collezioni pubbliche di Budapest.
La mostra Coloro che costruirono Budapest dell’istituto Ungherese di Parigi presenta Budapest nel periodo della Monarchia sotto l’aspetto dei costruttori fisici della città, utilizzando il materiale della Collezione d’Arte Schola Graphidis L’album esposto contiene 15 positivi cartacei originali, che oltre alle lontane registrazioni di Andrássy Avenue, documentano anche gli edifici ormai distrutti delle stazioni della metropolitana (Piazza Gizella, Piazza Deák Ferencz, Teatro dell’Opera, Piazza Octogon, via Aréna).
I programmi che accompagnano la mostra contengono un convegno (16 maggio) e la Notte dei Musei (20 maggio).
Foto: fortepan.hu, Daily News Ungheria
Ce: bm

















