La “priorità” degli interessi di difesa nazionale, afferma il ministro ungherese

Agli interessi nazionali dovrebbe essere data priorità e coordinati con gli interessi della NATO, ha detto martedì il ministro della Difesa Tibor Benk the in una riunione annuale degli addetti alla difesa, all’esercito e all’aria.
Il ministro ha osservato che la NATO ha individuato due direzioni da cui sono emerse grandi minacce in Europa: da Est arriva un possibile attacco russo agli alleati dell’Ungheria come la Polonia e gli Stati baltici, mentre la minaccia da Sud arriva sotto forma di una massa di migranti illegali che lasciano le loro terre d’origine instabili e si avvicinano all’Unione europea lungo la rotta balcanica, ha detto.
L’Ungheria sta sviluppando le sue forze armate alla luce della sua posizione geografica all’intersezione di queste minacce, ha detto Benk the.
Il ministro ha affermato che le forze armate ungheresi hanno compiuto grandi progressi nell’attuazione dei programmi di difesa e sviluppo degli armamenti.
Benks ha sottolineato che la diplomazia della difesa dovrebbe essere dominata da interessi di difesa e sicurezza piuttosto che da interessi politici, citando l’esempio delle relazioni militari dell’Ungheria con l’Ucraina e gli Stati Uniti, che erano migliorate anche in un momento in cui le sue relazioni con i rispettivi governi di quei paesi si erano deteriorate.

