La rivoluzione petrolifera dell’Ungheria: MOL trova l’oro nero vicino a Budapest! (AGGIORNATO CON FOTO)

Nelle vicinanze di Tura, un serbatoio di olio di roccia è stato sfruttato con successo, producendo circa 1000 barili al giorno Nel contesto di MOL, questo si traduce in 500 barili al giorno, che costituiscono circa l’1% della produzione media giornaliera di petrolio del conglomerato nel 2023. Questa promettente scoperta è stata fatta durante le operazioni di perforazione condotte la scorsa estate, rivelando la riserva di petrolio a 2100 metri.
Secondo il Indice, MOL, in collaborazione con O & GD Central Ltd. (OGD), ha annunciato la sua partecipazione all’esplorazione di un nuovo giacimento petrolifero all’interno dell’Ungheria L’impresa prevedeva la perforazione di un pozzo vicino a Tura, nell’Ungheria centrale, dopo che MOL ha acquisito una partecipazione del 49% in tre concessioni di esplorazione precedentemente garantite da OGD nell’estate del 2023.
Il giacimento appena scoperto sta attualmente producendo circa 1.000 barili di petrolio al giorno, con OGD e MOL che detengono quote di proprietà rispettivamente del 51% e del 49%. per MOL, questo si traduce in circa 500 barili al giorno, che costituiscono circa l’1 per cento della produzione media giornaliera di petrolio del Gruppo MOL nel 2023 e il 5 per cento della sua produzione di petrolio ungherese Il petrolio estratto viene sottoposto a lavorazione presso la raffineria di Duna.

L’acquisizione di O & GD
La perforazione del pozzo è iniziata la scorsa estate Raggiungendo una profondità di 2.100 metri, il pozzo Tura-D-3 ha svelato un giacimento petrolifero Un articolo di Economx evidenzia il bacino del Paleogene, una formazione geologica situata vicino a Budapest, che vanta quattro concessioni esplorative, con MOL che mette in sicurezza l’area di Dány.
Tra i risultati degni di nota nel 2022 figura il successo di MOL nella regione: il pozzo Vecsés-2 all’interno del giacimento petrolifero scoperto è emerso come uno dei pozzi petroliferi più prolifici della società Ungheria, producendo 1.400 barili al giorno Inoltre, il vicino giacimento petrolifero di Tóalmás-Észak, operativo dal 2016, continua a contribuire al successo di MOL nell’area.
O & GD si è assicurata tre concessioni di esplorazione (Mogyoród, Nagykáta e Ócsa) prima che MOL acquisisse una partecipazione del 49% in esse durante l’estate del 2023, a seguito delle approvazioni normative. Questa partnership enfatizza la collaborazione professionale e lo scambio di conoscenze, con entrambe le parti che identificano congiuntamente obiettivi pronti per l’esercitazione e condividono costi e rischi.
O & GD gestisce il progetto Tura, supervisionandone l’esecuzione, mentre MOL partecipa attivamente al processo decisionale La perforazione del pozzo Tura-D-3 è iniziata la scorsa estate, rivelando petrolio a una profondità di 2.100 metri Attualmente, il pozzo produce circa 1.000 barili di petrolio al giorno, con O & GD e MOL che possiedono quote rispettivamente del 51 e 49% nella produzione.
György Bacsa, amministratore delegato di MOL Ungheria, ha espresso profondo orgoglio per gli incessanti sforzi del team di esplorazione e produzione, sottolineando la loro dedizione nel rafforzare l’accesso dell’Ungheria agli idrocarburi nazionali. Bacsa ha sottolineato l’importanza di sfruttare le opportunità per migliorare la produzione interna e diminuire la dipendenza dalle importazioni.
Il successo del Tura, una testimonianza di una collaborazione efficace con O & GD, è stato salutato come un risultato fondamentale Bacsa ha rivelato gli ambiziosi piani di investimento di MOL Ungheria, destinando centinaia di miliardi di fiorini alla produzione di petrolio e gas nel paese nei prossimi cinque anni.
Una parte sostanziale di questo investimento, circa il 60-65%, sarà destinata al gas naturale, con il 20-25% destinato alla produzione di petrolio, e il resto destinato alla manutenzione e all’ammodernamento delle infrastrutture, garantendo la continua sicurezza operativa.
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