La sentenza Fidesz propone che il comitato esamini i risultati del progetto metropolitano dell’OLAF

Budapest, 4 febbraio (MTI) Ruling Fidesz ha proposto che il consiglio comunale di Budapest istituisca un comitato ad hoc per esaminare la presunta corruzione coinvolta nella costruzione della quarta linea metropolitana della città, sulla base di un recente rapporto dell’Ufficio antifrode dell’Unione Europea (OLAF).
Sabato, parlando in una conferenza stampa, Balázs Hidvéghi, capo della comunicazione del partito, ha definito il progetto di costruzione la più grande tratta di corruzione dopo la transizione democratica dell’Ungheria nel 1989-1990.
Hidvéghi ha sostenuto che l’organismo proposto potrebbe contribuire notevolmente a far luce sulle imprese losche nel progetto, attraverso il quale ha affermato che fino a un terzo del budget totale era costituito da “appropriazione indebita o refurtiva. Ha insistito sul fatto che i precedenti governi di sinistra e la direzione della città erano “chiaramente responsibili” per quei casi.
Hidveghi ha detto che l’Ungheria avrebbe bisogno di rimborsare 59 miliardi di fiorini (190 milioni di euro) alla Commissione europea, e il danno totale ammontava a 166 miliardi di fiorini. “Dove è finito quel tremendo totale?” Hidvéghi ha chiesto e sollecitato che i politici coinvolti nei rapporti dovrebbero essere identificati. “Chi sono quei politici socialisti, che sono quei liberali che sono ancora attivi all’interno del Partito socialista, della Coalizione democratica, di Együtt o in altri partiti?” ha chiesto.
Foto: Notizie quotidiane Ungheria

