La squadra ungherese di pallanuoto femminile ha concluso al 5° posto

Le donne ungheresi pallanuoto la squadra ha battuto l’Italia all’Hajos Alfred Swimming Complex, quindi la squadra ospitante ha concluso al 5 ° posto 17° Campionati del Mondo FINA, ha detto fina-budapest2017.com.
Per il 5° posto
Italia-Ungheria 8-10 (2-3, 2-3, 2-2, 2-2)
Complesso Nuoto Hajós Alfréd, arbitri: Rotsart (USA), Buch (ESPl)
Italia: Gorlero Garibotti 3, Queirolo 1, Radicchi, Aiello, Bianconi 4, Emmolo Subs: Tabani, Picozzi, Cotti, Dario Capo allenatore: Fabio Conti
Ungheria: Gangl 2, Csigány 2, Csabai 1, Szücs, Keszthelyi 3, Szilágyi 2, Bujka. Subs: Antal 1, Gurisatti 1, Illés, Tóth. Capo allenatore: Attila Bíró
La delusione appartiene al passato, sia la squadra ungherese che quella italiana sono riuscite a vincere dopo aver perso i quarti di finale, Italia e Ungheria si sono affrontate alla seconda partita della giornata di chiusura nella speranza di un risultato migliore, ovvero il 5° posto.
Dóra Czigány passò in vantaggio per l’Ungheria, pareggiata da Roberta Bianconi, leader della lista dei marcatori. La sede era quasi piena, circa settemila persone assistettero allo scontro tra le due squadre, probabilmente un record per una partita di qualificazione.

I partecipanti si sono incontrati molte volte negli ultimi anni, ad esempio, la nazionale ungherese è riuscita a vincere contro l’Italia nei turni di qualificazione della World League di quest’anno. Possiamo benissimo citare la semifinale del Campionato Europeo dello scorso anno, vinta dai padroni di casa di quest’anno. Tutto sommato, gli ultimi ricordi ci hanno suggerito la vittoria della squadra di Attila Bíró.
Dóra Szilágyi e Dóra Antal riuscirono a mostrare la loro presenza al portiere italiano, Gorlero, a metà del primo tempo Gli ungheresi andarono avanti con il punteggio di 3-1 ma a causa della valida di Bianconi, la differenza fu di un gol alla fine della prima parte.
Rita Keszthelyi parte segnando un gol nel secondo quarto, Garibotti dà una risposta a cinque minuti dalla pausa di mezzo Gli ungheresi faticano a sfruttare le situazioni al centro nella prima parte di gioco I tiri su cross hanno funzionato, naturalmente, come ha dimostrato Keszthelyi, c’è stata di nuovo una differenza reti di due.
L’Italia non poteva che avvicinarsi, ma gli ungheresi solitamente rispondevano (4-6) Keszthelyi provò un tiro rotante ma colpì solo la traversa della porta.
Il secondo tempo è iniziato con un gol di Szilágyi, ma alla fine del terzo quarto l’avanzata ungherese è scesa a un gol a causa del tiro riuscito di Garibotti. Attila Bíró ha chiesto un timeout. Ne è valsa la pena, Keszthelyi ha completato l’attacco, gli ungheresi erano in vantaggio per 8-6 alla fine della terza parte.
Dóra Csabai ha portato il vantaggio a tre gol a cinque minuti e mezzo dalla fine, gli ungheresi hanno mantenuto il controllo del gioco Anche con due esclusioni, i padroni di casa sono riusciti a difendersi dall’offensiva degli italiani.

Alla fine sono riuscite a vincere la partita, la nazionale ungherese di pallanuoto femminile è arrivata quinta.
Attila Bíró, capo allenatore (HUN):
„Abbiamo avuto successo nel rendere la fine più bella per la squadra, ma abbiamo ancora i ricordi della partita canadese Queste partite ci hanno mostrato il potenziale e l’eloquenza della squadra È stato difficile vivere tutto quello che è successo, sia per le ragazze che per lo staff. Sono stato un po’ distrutto nei giorni scorsi. È stato difficile riconoscere tutto quello che è successo ma sono orgoglioso delle ragazze, che si sono alzate e hanno vinto le ultime due partite. Abbiamo scelto tattiche più dure per oggi, ecco perché abbiamo ottenuto le esclusioni. Finire 5° è una delusione. Con questa partita abbiamo potuto battere tutti tranne gli Stati Uniti. Sembra che la squadra non sia pronta a esibirsi in modo eccezionale per sei-sette partite che si susseguono. Ma è importante sottolineare: tranne gli Stati Uniti, nessuno è in grado di farlo.
Per il 7° posto
Australia-Grecia 6-8 (0-1, 1-4, 3-3, 2-0)
Complesso Nuoto Hajós Alfréd, arbitri: Florestano (BRA), Franulovic (CRO)
Australia: Yanitsas Gofers 1, Buckling 1, Halligan, Bishop 1, Ridge, Webster 1. Sub: Zimmerman, Arancini, Mihailovic, Baxter 1, Steere 1. Capo allenatore: Athansios Kechagas
Grecia: C. Diamanthopoulou 3, Tsoukala V. Diamanthopoulou 2, Avramidou 1, Asimaki, Manolioudaki, E. Plevritou. Subs: Eleftheriadou, M. Plevritou Chydirioti 1, Xenaki 1. Capo allenatore: Georgios Morfesis
Una delle partite dei gironi si è ripetuta come l’incontro di oggi per il 7° posto, In quel momento i greci hanno vinto 11-8, e sono finiti sul lato più succesful anche oggi, soprattutto a causa dei quattro gol che hanno segnato nel secondo quarto.
Foto: MTI

