L’aeroporto di Budapest è pronto per la stagione invernale!

L’aeroporto è una città in una città: una struttura che opera giorno e notte su 1500 ettari, con infrastrutture complete, le proprie unità di Polizia e vigili del fuoco, i propri pozzi di acqua potabile e persino un locale caldaie Da questo centro di alimentazione, l’energia termica viene trasmessa a 85 centri di riscaldamento in tutto l’aeroporto, tramite una rete di condutture lunga circa 16 chilometri Questo sistema è responsabile della fornitura di riscaldamento e acqua calda agli edifici dell’aeroporto, e persino acqua calda per lo sghiacciamento degli aerei.
Aeroporto Budapest recentemente iniziato la ristrutturazione dei centri di riscaldamento, al fine di risparmiare una notevole quantità di energia, per motivi di protezione ambientale Entro la fine dell’estate, un totale di 2551 apparecchi sono stati isolati, utilizzando coperture termoisolanti rivestite con lana di vetro Gli oltre 2500 apparecchi funzionano con una potenza di riscaldamento di 370 kW, che equivale alla potenza di 180 riscaldatori a olio.
I “coats” per prevenire la perdita di calore comportano un risparmio di circa 170 000 m3 di gas naturale, secondo i dati dell’Ufficio centrale di statistica ungherese, eguaglia il consumo annuo di gas naturale di 165 famiglie Grazie allo sviluppo, le emissioni annuali di anidride carbonica saranno anche ridotte di 340 tonnellate (400 tonnellate) una quantità così grande che sarebbero necessari 1500 alberi per assorbirla.
Il sistema di teleriscaldamento dell’aeroporto fornisce più di un centinaio di edifici; hangar, sale logistiche, edifici per uffici, stazioni dei vigili del fuoco e delle ambulanze, edifici della polizia e ovviamente i terminal passeggeri.
Gli sforzi di sostenibilità di BUD premiati a livello internazionale due volte in un mese
La sostenibilità è una priorità chiave per l’aeroporto di Budapest; l’azienda è riuscita a mantenere il suo status di carbon neutral ormai da tre anni, e si è impegnata a ridurre a zero le emissioni di anidride carbonica delle operazioni aeroportuali entro il 2050 Il gestore aeroportuale ha ricevuto due premi internazionali nel giro di un mese, In ottobre, è stato riconosciuto per l’innovazione introdotta nel settore dello shopping sostenibile e in novembre per la riduzione degli impatti ambientali del trasporto via terra che coinvolge l’aeroporto.

