L’allerta terrorismo potrebbe rimanere al livello 2 per una o due settimane

Comunicato stampa 2 György Bakond, consigliere capo per la sicurezza del primo ministro, ha dichiarato alla televisione ungherese TV2 che l’allerta terrorismo in Ungheria rimarrà al livello 2 finché non saranno chiarite le circostanze degli attacchi di Bruxelles e i suoi ulteriori filoni.
Il consigliere capo per la sicurezza ha affermato che questo processo, basato sulla cooperazione internazionale, potrebbe richiedere fino a una o due settimane.
Bakondi ha aggiunto che, una volta emerso il quadro completo, si potrà decidere se le misure recentemente rafforzate volte a garantire la sicurezza dei cittadini ungheresi saranno mantenute, rafforzate ulteriormente o ridotte al precedente livello inferiore di allerta terroristica (Livello 3).
Il signor Bakondi ha ribadito che le autorità ungheresi non hanno informazioni su alcuna particolare minaccia terroristica in Ungheria, ma ha aggiunto che ci sono alcuni filoni che potrebbero colpire anche noi Ha anche detto che l’Ungheria si è sempre opposta al terrorismo e all’immigrazione clandestina in modo decisivo, e questo potrebbe non essere piaciuto a coloro che volevano utilizzare l’immigrazione clandestina di massa per portare i terroristi in Europa.
Il consigliere capo per la sicurezza ha affermato che le misure di sicurezza rafforzate in atto dall’introduzione dell’allarme terrorismo di livello 2 in luoghi trafficati, incroci stradali, aeroporti e nella centrale nucleare di Paks hanno un effetto deterrente. Oltre a ciò, trasmettono il messaggio ai cittadini ungheresi che il personale del Centro antiterrorismo e delle forze di difesa e polizia ungheresi sono pronti a difendere l’Ungheria.
In altre interviste al canale televisivo pubblico M1 e all’emittente pubblica Kossuth Rádió, il signor Bakondi ha parlato anche della riunione dell’Unità Operativa tenutasi mercoledì mattina In quella riunione il Primo Ministro, i Ministri dell’Interno e della Difesa, e i capi delle unità militari e di polizia competenti e dei servizi segreti hanno esaminato la situazione e le informazioni disponibili in quel momento Sulla base di ciò, il Primo Ministro Viktor Orbán ha deciso che era necessario mantenere l’allerta terrorismo al livello 2. Ha inoltre dato istruzioni per preparare tutti gli emendamenti legislativi e le proposte di sviluppo tecnico per aumentare l’efficienza degli sforzi antiterrorismo.
Riferendosi a quest’ultimo, il signor Bakondi ha detto che dobbiamo tenere il passo con il livello di sviluppo tecnico del nemico In tema di cooperazione internazionale tra servizi segreti, ha detto che non è in primo luogo questa cooperazione che dovrebbe essere più stretta, ma quella delle organizzazioni antiterrorismo.
È emerso che uno dei terroristi responsabili degli attentati di Parigi si trovava l’anno scorso alla stazione ferroviaria Keleti di Budapest e, riferendosi alle notizie secondo cui alcuni terroristi avevano attraversato l’Ungheria, Bakondi ha affermato che ciò dimostra anche che l’immigrazione clandestina di massa pone gravi rischi nazionali e di pubblica sicurezza in Europa.
Foto: MTI

