L’ambasciata turca ha dato rifugio al primo ministro ungherese 70 anni fa

Budapest, 9 marzo (MTI) 1 Era 70 anni fa che l’Ambasciata turca a Budapest apriva le sue porte a Miklos Kallay, l’allora primo ministro ungherese, che trovò rifugio tra le sue mura quando il paese fu invaso dalle forze della Germania nazista, l’ambasciatore turco Sakir Fakili ha detto a MTI in una nota.

Il capo missione dell’epoca, Sevket Fuet, si rifiutò di consegnare coloro che cercavano rifugio sotto il tetto dell’ambasciata, consentendo al primo ministro Kallay e alla sua famiglia di rimanere nei locali dell’ambasciata per otto mesi, ha detto.

“Pertanto, dopo Ferenc Rakoczi II e Lajos Kossuth, il suolo turco ha dato rifugio a un altro stimato statista ungherese, ha detto l’ambasciatore.

“Questo autentico atto di solidarietà sarà sempre ricordato sia dal popolo turco che da quello ungherese, che hanno un’amicizia profondamente radicata e che si sono aiutati a vicenda nei momenti di bisogno in diversi periodi della storia, ha detto”.

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