Lancio di una campagna di affissioni con Zelensky, von der Leyen e Péter Magyar per l’aumento delle tasse in Ungheria
Il Movimento di Resistenza Nazionale ha diffuso in tutto il Paese dei cartelloni pubblicitari con Ursula von der Leyen, Volodymyr Zelensky e Péter Magyar, con lo slogan: “Aumentano le tasse e le spendono in gabinetti d’oro”.
In una conferenza stampa a Nyíregyháza, nell’Ungheria orientale, il cofondatore del movimento, Gábor Szűcs, ha accusato il Partito Tisza di inganno, sostenendo che il suo “pacchetto di austerità” – che include un aumento delle imposte sul reddito, prelievi sulle piccole e medie imprese e tagli alle agevolazioni fiscali per le famiglie – avrebbe sottratto agli ungheresi 5 mila miliardi di fiorini per finanziare l’Ucraina.
“Stanno nascondendo i loro piani perché perderebbero [le elezioni di aprile] se la gente lo sapesse”, ha detto, sostenendo che il partito privatizzerebbe l’assistenza sanitaria e le pensioni per soddisfare le richieste di Bruxelles.
“Non si tratta della guerra in Ucraina, ma di finanziare i bagni dorati degli oligarchi”, ha aggiunto Szűcs. I manifesti mirano a smascherare quella che ha definito un’agenda “pro-UE e anti-ungherese” in vista delle elezioni di aprile.
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