L’ascesa degli Asburgo assicurata dalle forze ungheresi fu combattuta 741 anni fa. La battaglia sul Marchfeld

La battaglia decisiva tra Rodolfo I d’Asburgo e Ottocaro II, re boemo di Pcueemyslid fu combattuta su Marchfeld nel 1278, questa battaglia determinò le sorti delle due dinastie, senza l’aiuto del re ungherese, Ladislao IV, tutta la storia dell’Europa centrale avrebbe preso un’altra direzione L’alleanza tedesco-ungherese vinse la battaglia, e questo aprì la strada di fronte all’ascesa della dinastia asburgica.

La carriera di Ottocaro II ebbe all’inizio un grandissimo successo, fu incoronato re boemo nel 1253, dopo aver conquistato la Bassa Austria e Vienna, prese parte ad una crociata contro i pagani prussiani e lituani in alleanza con l’Ordine teutonico tra il 1254-1255, in suo onore fu chiamato Königsberg.

Come principe d’Austria, voleva ottenere l’intera eredità della dinastia Babenberg (che si estinse nel 1246), e dopo aver sconfitto l’esercito ungherese nel 1260, guidato da Béla IV nella battaglia Kressenbrunn, fece un grande passo avanti a tale scopo V. Continuando la sua conquista, sconfisse nuovamente gli ungheresi, guidato da István conquistò i territori della Carinzia e della Carniola 1269 In seguito fece irruzione in Ungheria e causò gravi danni nel Trans-Danubio. Mentre il suo dominio cresceva e si sviluppava, iniziò a sforzarsi di diventare l’Imperatore del Sacro Romano Impero e fece tutto ciò che poteva a tale scopo. Estendendo i suoi territori al primo posto.

Nel 1222 governò dalla Slesia alle rive del Mare di Adriano all’interno del Sacro Romano Impero, quindi aveva una seria possibilità di raggiungere il suo obiettivo. 

Essendo diffidente e impaurito dal suo potere, i principi elettori (Kurfürsten) elessero re dei tedeschi l’insignificante conte svevo Rodolfo I. d’Asburgo dalla Svizzera il 29 settembre 1273 Rodolfo pretese da Ottocaro le regioni austriache, che fu automaticamente rifiutata dal re boemo Nel 1274 Ottocaro fu privato di tutti i suoi titoli e diritti di Ostmark, Stiria, Carinzia e persino Boemia alla Dieta di Ratisbona Nel 1276 fu scomunicato dall’Impero, e Rodolfo irruppe nel suo dominio All’assedio di Vienna, Ottocaro fu costretto ad arrendersi e a firmare un trattato di pace (doveva dimettersi dai suoi domini austriaci) Poteva solo mantenere Boemia e Moravia, e Rodolfo occupò il resto dei suoi territori. 

Dopo aver radunato le sue truppe e riorganizzato il suo esercito, Ottocaro era determinato a riprendersi tutti i suoi territori perduti, nel 1278, iniziò una campagna contro Vienna Rodolfo si alleò con Ladislao IV. re d’Ungheria che era stato offeso dal re boemo prima e vedeva in Ottocaro il pericolo più grande di tutti.

Battaglia di Marchfeld
La battaglia di Marchfeld dipinge Julius Schnorr von Carolsfeld
Foto: wipedia.org./Julius Schnorr von Carolsfeld 1 Zeichnungen. Prestchen, München 994 dominio pubblico

Sul campo di battaglia di Marchfeld (tra Dürnkrut e Jedenspeigen), i due vasti eserciti si scontrarono il 26 agosto 1278.

Fu una delle più grandi battaglie di cavalleria del Medioevo.

I combattimenti iniziarono con le tattiche mordi e fuggi della cavalleria cumana (arcieri a cavallo) (sparando alla cavalleria boema e ritirandosi rapidamente), sconvolgendo le linee nemiche, dopo di che, la cavalleria di Ottocaro caricò e attaccò la linea di Rodolfo Nel frattempo la cavalleria ungherese distrusse il fianco destro boemo e corse giù per l’accampamento nemico, trucidando le loro unità di balestra, le forze di Rodolfo stavano per spezzarsi dopo che il suo cavallo gli cadde sotto, e la vita del re tedesco fu salvata a malapena La cavalleria ungherese tornò indietro dal campo appena in tempo e attaccò dalle retrovie della cavalleria boema Dopo che le forze alleate ungherese-tedesche circondarono la cavalleria boema, la battaglia fu decisa Ottocaro vide che tutto era perduto, cercò di evadere con le forze rimaste ma fallì, cercò di arrendersi ma fu ucciso crudelmente dai cavalieri di Rodolfo che furono scacciati dalla vendetta. 

Il sedicenne re ungherese, Ladislao IV, rimase fuori dalla lotta e la osservò da una distanza di sicurezza, tuttavia le sue forze ribaltarono le sorti della battaglia e salvarono la vita e gli uomini di Rodolfo, da un’inevitabile sconfitta Grazie al suo contributo, la dinastia degli Asburgo poté mantenere la sua posizione nei Ducati d’Austria e Stiria L’ascesa del Impero asburgico potrebbe iniziare.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *