L’astronauta ungherese si lancerà nello spazio la prossima settimana!

Il ricercatore-astronauta ungherese Tibor Kapu sta per intraprendere una storica missione spaziale a bordo di Axiom-4, il cui lancio è previsto per il 10 giugno dal Centro Spaziale Kennedy in Florida. Se tutto va secondo i piani, il razzo decollerà alle 8.22 ora locale (14.22 CET), trasportando Kapu e tre compagni di equipaggio internazionali sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per un soggiorno di due settimane.
Kapu sarà il secondo ungherese nella storia a viaggiare nello spazio, dopo Bertalan Farkas nel 1980. Parlando durante una conferenza stampa, Kapu ha definito l’opportunità un “incredibile onore”, esprimendo profonda gratitudine al popolo ungherese per il suo sostegno e incoraggiamento. “Questa missione non è solo una pietra miliare scientifica per l’Ungheria”, ha detto, “ma anche un balzo in avanti nell’orgoglio nazionale e nell’ispirazione. Dimostra che i sogni e la dedizione non conoscono confini”.
Durante la sua permanenza a bordo della ISS, Kapu condurrà 25 esperimenti progettati da ricercatori ungheresi. In totale, l’equipaggio di Axiom-4 condurrà circa 60 esperimenti da 31 Paesi diversi, contribuendo a vari campi come la biologia, la fisica e le scienze dei materiali.
Kapu ha anche condiviso le informazioni sull’intenso e spesso sorprendente regime di addestramento a cui si è sottoposto, con il supporto delle principali agenzie spaziali, tra cui la NASA, SpaceX, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e la giapponese JAXA. “Abbiamo dovuto fuggire da un elicottero allagato, fare kayak nel mare al largo del Messico e saltare nell’acqua gelida in Florida”, ha ricordato. “L’obiettivo era mantenere la calma e la concentrazione sotto pressione”. Ha aggiunto che l’addestramento non solo ha preparato l’equipaggio fisicamente e mentalmente, ma ha anche creato un forte senso di cameratismo tra di loro.
L’astronauta ha parlato con calore anche del lato più leggero della missione. Ha presentato “Joy”, un piccolo cigno di peluche che servirà come indicatore di gravità zero della missione. Riferendosi agli iconici uccelli acquatici che planano sopra il Lago Balaton, ha osservato con un sorriso: “Questo volerà solo un po’ più in alto”. Il suo motto personale per la missione: “Una squadra sana è quella che si diverte in quello che fa”.
Kapu ha anche rivelato alcuni degli oggetti simbolici che porterà con sé: un cubo di Rubik che rappresenta l’ingegno ungherese e l’iconico orsacchiotto “TV Maci” con una minuscola tuta spaziale, lo stesso personaggio che accompagnò Bertalan Farkas nella sua missione oltre quattro decenni fa. E naturalmente, non se ne andrà senza un po’ di conforto culinario: porterà con sé i preferiti della tradizione ungherese, come Erős Pista e Piros Arany, oltre a un cioccolato spaziale di nuova concezione di Stühmer.
Lo stesso Farkas, ora una figura venerata nella storia spaziale ungherese, sarà presente al lancio. Kapu ha detto che i due hanno parlato spesso durante i preparativi e che trae forza dall’avere la sua famiglia vicina in Florida, anche con le severe regole di quarantena in vigore.
Secondo HVG, la missione Axiom-4 era originariamente prevista per il 29 maggio, ma è stata posticipata a causa di aggiustamenti di programmazione. Kapu e il suo astronauta di riserva Gyula Cserényi hanno completato il loro addestramento alla NASA all’inizio della primavera, segnando il passo finale prima di unirsi al piccolo club di ungheresi che hanno viaggiato oltre l’atmosfera terrestre.
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