Le 12 richieste degli studenti ungheresi

Come riferisce Eduline.hu, LMP presenta al Parlamento i 12 punti del Független Diákparlament (Parlamento studentesco indipendente), come ha annunciato lunedì il partito.

Due settimane fa migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione per un programma più giusto, più democratico e più incentrato sugli studenti educativo sistema moderno e che non supera gli alunni Gli studenti hanno riassunto le loro richieste in 12 punti, per i quali, come è stato detto durante la manifestazione, si aspettano una garanzia sotto forma di disposizione di legge da parte del governo fino al 31st di gennaio Nel caso in cui ciò non accadesse, continuano con le manifestazioni.

Le loro aspettative includono

  • l’annullamento di “zero hour” (lezioni prima delle ore 8)
  • l’anno scolastico non deve essere più lungo
  • gli studenti di età inferiore ai 18 anni non devono essere esclusi dall’istruzione
  • la restituzione delle quote nell’istruzione superiore ai numeri del 2011
  • l’istituzione di un sistema di valutazione degli insegnanti i cui risultati sarebbero pubblici
  • libertà di parola a scuola, a nessuno dovrebbe essere vietato esprimere la propria opinione
  • il numero massimo di lezioni da ridurre a 25 lezioni settimanali nelle scuole elementari e a 30 nelle scuole secondarie
  • l’abolizione degli esami finali professionali obbligatori

Nel loro annuncio, LMP dichiara che presentano per accettazione una proposta di risoluzione,

accettando il quale il Parlamento dichiara di avviare l’adeguamento del sistema educativo in conformità con i 12 punti.

Hanno anche aggiunto di essere d’accordo con le richieste degli studenti. “Crediamo che se un gruppo di studenti si organizza e chiede conto al governo, allora il Parlamento deve occuparsi delle proposte. Questo sarebbe un processo ovvio in una democrazia che funziona normalmente.”

Anche Magyaridok.hu approfondisce il problema del sorpasso dei bambini, perché ci sono lezioni prima delle 8 e tutto il pomeriggio e chi potrebbero consultare con questi problemi.

Il ministero ha detto loro che le modifiche apportate al curriculum hanno reso possibile l’aumento dell’autonomia pedagogica e la diminuzione del sovraccarico degli studenti a partire dall’anno scolastico 2017/2018.

Gli insegnanti hanno ora il diritto di adattarsi alle competenze e al ritmo di studio dei loro gruppi di studenti, garantendo il successo dell’acquisizione del materiale. Hanno sottolineato che gli insegnanti possono divergere dal numero obbligatorio di ore settimanali degli insegnanti assegnate alle unità tematiche del curriculum. Al massimo il 20-30% degli argomenti di un’unità può essere differenziato o escluso.

Il Ministero informa in relazione alle lezioni di “zero hour” che possono essere iniziate al più presto 45 minuti prima delle 8 del mattino e l’istituto scolastico pubblico può decidere se vogliono tenerlo.

Per quanto riguarda il numero di lezioni, i numeri massimi sono determinati dalla legge

dalla prima alla terza classe, non possono essere tenute più di sei lezioni al giorno,

dalla quarta alle otto, può aumentare fino a sette lezioni, Otto lezioni possono essere tenute solo nelle classi nona-dodicesima, ma spetta all’istituto decidere se ne approfittano.

Immagine in evidenza: MTI

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