Le città più belle dell’ansa del Danubio
Il Danubio sta navigando lungo diverse incredibili città ungheresi, tutte rappresentanti diversi stili architettonici e frammenti di storia, quindi facendo un giro in barca sul Danubio e facendo brevi soste, si arriva a esplorare i vari volti dell’Ungheria.
Magyarországom ha raccolto le città più importanti lungo l’ansa del Danubio che meritano una visita per saperne di più sulla storia ungherese o semplicemente per rimanere in soggezione nei confronti dell’architettura e dello stile di vita ungherese.
Esztergom
Re Santo Stefano qui nacque e fu incoronata, dopodiché durante i primi secoli del Regno d’Ungheria fu la capitale Esztergom è anche la sede ecclesiastica della Chiesa cattolica romana ungherese, dove si trova la chiesa più grande del paese Accanto al Esztergom Basilica, vale la pena visitare anche la cappella Bakócz costruita in stile rinascimentale, o la più vasta collezione di tesori ecclesiastici dell’Ungheria.

Se desiderate esplorare la natura e fare escursioni, date un’occhiata alle Rovine del Monastero Paolino a Pilisszentlélek, alle scogliere di Vadálló-kövek o alle grotte di Pilis.
Dömös
Dömös ha una storia piuttosto sanguinosa riguardo ai reali: è qui che Béla I morì nel 1063 quando il soffitto cadde su di lui durante un assassinio, ma anche dove il re Coloman fece accecare il principe Álmos e suo figlio Béla perché il re desiderava preservare il trono per suo figlio.

Lo scenario qui è impressionante; il Rám-szakadék e il Prédikálószék sui monti Visegrád sono perfetti per le escursioni.
Leányfalu
Leányfalu era una località estiva nel 19th secolo dove durante le loro vacanze risiedevano i più in vista scienziati, artisti e attori ungheresi Oggi è una piccola cittadina con bagno termale e piscina, ma ciò che la rende preziosa è Vörös-k picco (521 m), da dove la vista è mozzafiato.
Visegrád
Magyarországom descrive Visegrád come la città più panoramica dell’ansa del Danubio, che per un certo periodo fu la capitale del Regno d’Ungheria. Si consiglia di salire fino all’Alto Castello, situato su rocce imponenti e ripide, e dove il re Salomone fu tenuto prigioniero.

Szentendre
Questa città vicino a Budapest viene spesso chiamata la città ungherese delle arti dove vivevano in una piccola comunità alcuni dei più importanti e di successo artisti ungheresi Il fascino di Szentendre risiede nelle sue strette strade di ciottoli che si arricciano intorno e negli edifici in stile barocco.

foto: dunakanyargo.hu
Se fate una sosta a Szentendre, assicuratevi di visitare lo Skanzen, il museo all’aperto, Ci sono anche incantevoli sentieri qui, come la valle presso la gola di Dera o l’Holdvilag árok (diga della luce della luna).
Szob
Szob è più simile a un luogo di villeggiatura, che non è a corto di reperti archeologici. Puoi trovarli al Museo di Börzsöny, insieme a costumi popolari, mobili popolari e altri oggetti provenienti da tutto il fiume Ipoly.
Nagymaros
Nagymaros è una città medievale, la città gemella di Visegrád durante il regno di Carlo I d’Ungheria, perdendo il suo significato solo durante l’invasione ottomana. Oggi è una località di villeggiatura e un luogo importante per gli sport acquatici sul Danubio.

foto: Wikimedia Commons
La sua chiesa cattolica romana fu costruita nel 14th secolo in stile gotico, come nota Magyarországom, aggiungendo che nella città c’è un insediamento di artisti.
Vác
Vác fu costruito dove si incontrano montagne (vicino al monte Naszály) e pianure, lungo antichi percorsi che attraversano la valle del Danubio. Qui c’erano insediamenti già nell’età del bronzo, e Vác era chiamata cittadina da Géza I d’Ungheria negli anni ’11th-12th secolo, ma fu distrutto durante l’invasione mongola dell’Europa.

foto: Wikimedia Commons
La Cattedrale dell’Assunzione di Vác fu costruita nel 18th secolo in stile classicista e barocco, nello stile “rivoluzionario” dell’epoca, anche se già nel 1074 esisteva una cattedrale a Vác.
Accanto alla prigione, si troverà l’unico arco trionfale dell’Ungheria, dove fu ricevuta Maria Teresa.
Dunakeszi
Dunakeszi è un’altra città ricca di tesori archeologici, poiché qui sono stati rinvenuti i resti di numerosi insediamenti dell’età della pietra e dell’età del bronzo. Le origini della città risalgono fino al Conquista ungherese del bacino dei Carpazi, comprovato dai resti di una rotonda del 13th secolo e da un santuario gotico Gli amanti della storia potranno anche godere delle rovine di una fortezza romana vicino all’hoverport.

