L’esercitazione militare internazionale coinvolge l’insieme delle forze armate ungheresi
L’esercitazione militare internazionale Adaptive Hussars 23 coinvolge l’insieme delle forze armate ungheresi, ha detto lunedì a Hajdúhadház il ministro della Difesa Kristóf Szalay-Bobrovniczky.
L’esercitazione militare è la più grande in Ungheria negli ultimi 30 anni, Szalay-Bobrovniczky ha detto in una conferenza stampa prima di ispezionare l’esercitazione, definendola un test per le forze armate ungheresi, la cooperazione con gli alleati e la pubblica amministrazione ungherese.
“Questo test sta andando molto bene finora, ma dobbiamo ovviamente aspettare fino alla fine prima di trarre le conclusioni finali, ha detto il ministro.
L’obiettivo dell’esercitazione è testare la prontezza e la risposta dei militari a una situazione immaginaria che minaccia la sicurezza dell’Ungheria, ha detto il ministro. Inoltre mette alla prova le capacità della pubblica amministrazione civile quando si tratta di movimenti di truppe e logistica, ha aggiunto.
Szalay-Bobrovniczky ha sottolineato l’importanza di testare la capacità di cooperare con gli alleati, sottolineando che all’esercitazione hanno preso parte anche diverse forze della NATO.
Ha osservato che lunedì anche il primo ministro Viktor Orbán ha ispezionato alcuni elementi dell’esercitazione, vale a dire un’esercitazione di costruzione di ponti a Tiszaroff e un’esercitazione di lancio di paracadutisti italiani e ungheresi a Nyíregyháza.
L’Adaptive Hussars 23 coinvolge circa 5.000 soldati ungheresi, inclusi 500 riservisti, ha detto.
Il comandante delle forze armate Gábor Böröndi ha affermato che l’esercitazione ha coinvolto le forze terrestri, aeree e marittime. Il sistema di difesa aerea è stato attivato e le forze aeree e terrestri si stanno muovendo, ha affermato. “Questa è la prova dei preparativi che abbiamo fatto negli ultimi anni, ha aggiunto”.
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