L’intelligenza artificiale dà agli accenti ungheresi un riflettore in The Brutalist & IT è solo l’inizio

L’intelligenza artificiale (AI) sta facendo scalpore nell’industria cinematografica, e la recente uscita di Il brutalista è l’esempio perfetto di come può essere utilizzato all’interno del settore Il film ha ricevuto recensioni favorevoli da parte del pubblico, ma c’è stato un aspetto che ha attirato l’attenzione di alcuni È emerso che l’IA era stata utilizzata in modo abbastanza significativo dal punto di vista culturale, nel riprodurre autentici accenti ungheresi per i personaggi, segno di come questa nuova tecnologia continui a incidere sul settore dell’intrattenimento.
Il potere dell’intelligenza artificiale nell’intrattenimento
Man mano che l’IA diventa più profondamente integrata nella vita quotidiana, gli esempi dell’uso della tecnologia nei vari settori stanno diventando sempre più diffusi In tutto il settore dell’intrattenimento, la capacità dell’IA di comprendere le nostre preferenze sta cambiando l’esperienza dei consumatori Ad esempio, nel settore iGaming, gli individui che giocare giochi di slot su Paddy Power verrà ora introdotto alle barre di ricerca intelligenti Non solo rispondono alle parole chiave, ma possono anche anticipare ciò che gli utenti potrebbero desiderare prima di aver finito di digitare Alimentato dall’elaborazione del linguaggio naturale e dall’analisi del comportamento, questo rende la navigazione più veloce e viene utilizzato in una vasta gamma di settori, che si tratti di intrattenimento, shopping online o servizio clienti Comprendendo le nostre preferenze, l’intelligenza artificiale può personalizzare l’esperienza digitale Cambiamenti come questi stanno apparendo in tutto il settore e ora anche le nostre esperienze di visualizzazione stanno cambiando.
Dare vita alle lingue
Il brutalista segue la vita di un architetto ebreo-ungherese immigrato negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale e rilasciato al pubblico negli Stati Uniti nel dicembre 2024 e gran parte delle sue emozioni e del suo significato storico sono collegati alla lingua e alla cultura ungherese Tuttavia, la lingua ungherese è stata considerata una delle lingue più “difficili” da imparare. Con questo in mente, i registi hanno deciso che l’intelligenza artificiale potrebbe essere uno strumento utile per ricrea gli accenti ungheresi nel modo più autentico possibile Utilizzando database di schemi vocali e formazione vocale, le voci degli attori sono state ottimizzate in modo che suonassero il più naturali possibile quando si trattava delle complessità del parlare la lingua ungherese È un momento fondamentale per l’uso dell’intelligenza artificiale nel cinema ed è solo un punto di partenza per quanto riguarda le sue possibilità.
Come Funzionava
L’uso della tecnologia ha sollevato preoccupazioni sulla creatività nel settore, soprattutto quando si è trattato di distribuire premi per prestazioni che sono state probabilmente migliorate con la tecnologia Tuttavia, il regista Brady Corbet sostiene che l’uso dell’intelligenza artificiale è stato come strumento creativo, facendo riferimento a quanto sia difficile imparare e pronunciare correttamente l’ungherese Lavorando con Respeecher, una società nota per la sua Lavoro vocale AI, il lavoro svolto dagli attori principali è stato fuso con l’ungherese parlato da madrelingua, un tipo di modifica che si è sostenuto porti più realismo al film.

Non c’è dubbio che Il brutalista offre uno sguardo al futuro In questo caso, i produttori cinematografici sosterranno che il loro uso dell’IA ha preservato l’identità culturale dietro il film migliorando al contempo la narrazione, oltre a migliorare il processo di produzione Con la crescita dell’uso dell’IA in tutto il settore dell’intrattenimento non sorprende che questo si stia vedendo nei film, anche se resta da vedere come questo uso dell’IA influenzerà il settore in futuro.

