L’Italia impone nuove drastiche misure, mette in quarantena 16 milioni di persone

L’Italia sta chiudendo teatri, cinema e musei in tutto il paese mentre l’epidemia di COVID-19 continua a diffondersi, secondo un decreto firmato domenica dal primo ministro Giuseppe Conte.
Le nuove drastiche misure saranno in vigore fino al 3 aprile e colpiranno circa 16 milioni di persone nel nord del paese, compresa la regione Lombardia e circa 14 province nelle regioni vicine.
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Alle persone sarà impedito di entrare o uscire dal nord Italia senza motivi di lavoro o di salute, o a meno che non ci siano emergenze, ha detto Conte ai media.
Sabato l’Italia ha registrato il più grande aumento giornaliero di casi di coronavirus, pari a oltre 1.200 da quando è iniziata l’epidemia nel nord del paese, il 21 febbraio, portando il numero totale di infezioni a 5.883.
Il bilancio delle vittime del virus in Italia è salito a 233 e le regioni settentrionali di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto rappresentano il 92 per cento dei decessi registrati.

