L’opposizione chiede a Fidesz di escludere Szájer dal partito AGGIORNAMENTO

Mercoledì la Coalizione Democratica (DK) dell’opposizione ha invitato Fidesz al governo a escludere con effetto immediato l’eurodeputato József Szájer dalle fila del partito.

Balázs Barkóczi, portavoce di DK, ha dichiarato in una conferenza stampa online che “L’orgia sessuale di gruppo illegale e alimentata dalla droga di József Szájer solleva diverse domande“.

Barkóczi ha detto che il caso di Szájer riguardava uno dei membri fondatori di Fidesz, autore della nuova legge fondamentale ungherese sulle “cosiddetta” dallo spirito cristiano che ha violato le leggi e ha cercato di fuggire dalle autorità.

Le azioni di Szájer sono andate contro tutti i principi che Fidesz ha citato negli ultimi dieci anni mentre “ spingeva il Paese a rovinare”,

ha detto.

Dopo tali eventi, il primo ministro Viktor Orbán deve ovviamente una spiegazione al Paese sul futuro di Szájer, ha detto Barkóczi.

“Gli ungheresi sentono da Fidesz da dieci anni come dovrebbero essere le famiglie, quali fossero i ruoli di genere tradizionali e desiderabili e come il liberalismo stesse cercando di rovinare la sacralità della famiglia,”

ha detto.

Jobbik: Szájer scivolò giù dalla grondaia fino all’abisso. Poi: Orbán?

Comunicato stampa (Comunicato stampa) Fidesz è diventato una vergogna assoluta per l’Europa Non importa su cosa Orbán voglia negoziare, il suo veto dell’UE e il suo falso credo politico sono ora visti per quello che sono: ipocriti e ridicoli. Sono stati entrambi buttati nel macello con József Szájer.

Mentre József Szájer scivolava nella grondaia seminudo di droga nella borsa, cercando di fuggire da un’orgia illegale tenuta in un bar gay, il compagno Kövér, l’unto guardiano della morale di Fidesz, ha appoggiato la testa in piena fiducia che 133 persone“coraggiose voteranno sicuramente per aver inflitto una multa di 4,4 milioni di fiorini (cca. 12.300 euro) al presidente di Jobbik Péter Jakab per aver indebolito la dignità del Parlamento” con un sacchetto di patate.

Sottolineiamo che József Szájer non è solo un membro casuale della base di Fidesz. Al contrario, è stato il politico più noto e di successo di Fidesz, un caro amico personale e confidente di Viktor Orbán e, ultimo ma non meno importante, il presidente del comitato che ha scritto il testo della solida Legge Fondamentale dell’Ungheria.

Non facciamo finta che sia stata la prima volta che abbiamo sentito storie del genere. Infatti, da un bel po’ circolano tra i politici voci di un’orgia molto più scandalosa a Vienna, anch’essa sventata da un raid della polizia, e József Szájer sarebbe stato associato anche a quella. Finora non credevamo alle dicerie ma, alla luce degli ultimi avvenimenti, quelle accuse non sembrano più del tutto infondate. Sappiamo tutti la verità del proverbio: la brocca andrà al pozzo una volta troppo spesso.

Tutta la vita di József Szájer non è altro che un grande atto teatrale.

Recentemente, domenica scorsa, ha mentito agli elettori ungheresi dicendo che il motivo per cui si è dimesso dal suo seggio al Parlamento europeo dopo “a lunga contemplazione” era perché la sua “partecipazione alle lotte politiche quotidiane” gli ha imposto un carico mentale crescente. È ormai ovvio che si è dimesso perché Orbán, il ladro con un grande atto tutto suo, lo ha costretto a farlo nel tentativo di evitare uno scandalo molto più duro dell’affare Borkai, che ora sembra un romanzo rosa al confronto, dall’esplodere di fronte ai partiti di governo bugiardi, pseudo-cristiani e pseudo-patriottici. Dopo essersi trasformato da politico liberale beneficiario della sovvenzione di Soros in una figura illiberale anti-Soros nel suo sforzo pragmatico di salire al potere, l’ultimo busto di József Szájer mostra chiaramente la vera natura del conservatorismo di Fidesz con la sua forte propaganda omofobica e antigenderismo. Patriottico, cristiano, onesto e sincero? Al contrario!

Non dimentichiamo che la moglie di József Szájer è Tunde Handó che non ha risparmiato gli sforzi per smantellare il sistema giudiziario ungherese indipendente mentre era presidente dell’Ufficio giudiziario nazionale, ed è stata di conseguenza ricompensata con un seggio alla Corte costituzionale ungherese.

Considerando quanti danni József Szájer ha causato all’Ungheria e al popolo ungherese rappresentando la bugiarda propaganda antieuropea e anti-Soros di Fidesz, non abbiamo alcuna simpatia per lui.

Il confidente di Orbán è stato punito per le sue bugie, proprio come il suo capo sarà punito per il suo furto Oggi sono le due facce di József Szájer, domani sarà il furto di Orbán a venire alla luce! cosa dice l’altro proverbio? Il pesce marcisce dalla testa in giù!

Non ci sono due Fidesze: è tutto lo stesso Fidesz che consiste in criminali bugiardi, corrotti, ladri Ecco il nostro messaggio per loro: il momento della verità arriverà per tutti voi!

Movimento Jobbik per un’Ungheria migliore, il vero partito popolare

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