L’opposizione ungherese propone una tassa di 2.500 euro sui voli con jet privati

La Coalizione Democratica all’opposizione presenterà una proposta di legge volta a imporre una tassa speciale di un milione di fiorini (2.500 euro) sugli aerei di proprietà privata per ogni partenza e atterraggio, ha dichiarato sabato Gergely Arató, vice capogruppo del partito, in una conferenza stampa online.
Secondo la proposta, le entrate verrebbero distribuite tra Budapest e altri comuni nelle vicinanze dell’aeroporto. “Coloro che perseguono il lusso dovrebbero contribuire alle spese comunali”, ha detto Arató, aggiungendo che “coloro che possono permettersi un jet privato avranno il denaro per pagare un extra”.
Legga la dichiarazione di Arató qui sotto:
“Basta con gli oligarchi miliardari che se la spassano mentre siamo nel bel mezzo di una crisi di sostentamento, con stipendi e pensioni che valgono sempre meno, e con le amministrazioni locali che vengono depredate dal Governo Orbán. Coloro che possono permettersi jet privati possono permettersi di pagare più tasse.
Ecco perché DK sta presentando una proposta di legge che imporrebbe una tassa speciale sui jet privati di lusso, con un’aliquota fissa di 1 milione di fiorini per decollo e atterraggio in Ungheria. Le entrate fiscali sarebbero destinate alla capitale, ai distretti e ai governi locali interessati della Contea di Pest, dove le persone soffrono maggiormente dell’inquinamento acustico da traffico aereo.
L’imposta speciale non si applicherebbe ai voli di linea, ai voli charter che trasportano almeno 100 passeggeri, ai piccoli aeromobili utilizzati per scopi ricreativi e agli aeromobili utilizzati per scopi militari, di polizia o sanitari.
L’obiettivo della tassa sugli aerei privati proposta dalla Coalizione Democratica è quello di garantire che anche i più ricchi contribuiscano a compensare i danni sociali causati dai loro stili di vita lussuosi. L’inquinamento acustico degli aerei non solo causa problemi di salute alle persone, ma riduce anche il valore delle proprietà. Chi vive una vita di lusso dovrebbe pagare una tassa sul lusso! Noi della sinistra riteniamo che questa sia una distribuzione equa del carico fiscale!
La Coalizione Democratica rappresenta coloro che sono stufi dei viaggi in jet privato e si aspettano che lo Stato protegga la loro pace e tranquillità. Possiamo portarli alle urne, ed è per questo che ci candidiamo in ogni circoscrizione elettorale. Senza la sinistra, senza DK, non ci sarà alcun cambiamento di regime”.
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