L’organizzazione ungherese che trasportava prostitute nel Regno Unito alla fine si è ritenuta responsabile

L’ufficio del procuratore generale della contea di Békés ha perseguito sette persone che facevano parte di un’organizzazione criminale attraverso la quale commettevano traffico di esseri umani, procacciamento e prostituzione Hanno acquisito 40 milioni di fiorini (più di 100 mila euro) tra il 2011 e il 2017 sfruttando 26 donne nel Regno Unito.

Sono passati solo un paio di giorni da quando abbiamo denunciato il successo dell’indagine della polizia ungherese contro un gruppo criminale vendere prostitute in Germania. Sembra che anche un altro paese europeo sia una destinazione popolare nel settore. 

L’ufficio del procuratore generale ha scritto in una dichiarazione inviata a MTI che tre membri di una famiglia di Tarhos si erano trasferiti a Londra intorno al 2011/2012 per reclutare donne dall’Ungheria per il lavoro di prostituzione attraverso i social media Hanno organizzato i viaggi delle ragazze, il loro alloggio e le loro forniture quotidiane.

Una delle stanze affittate in appartamento è stato utilizzato in principio per i citati scopi sessuali In seguito, hanno affittato diversi altri appartamenti a Londra altre città britanniche, con l’aiuto del loro amico da Békéscsaba, anche lui che vive nel Regno Unito ‘scrive 444.hu.

I leader del gruppo criminale, due uomini e una donna, continuavano ad aggiornare i profili delle ragazze su Internet. Tre dei loro complici hanno lavorato come “receptionist”, rispondendo alle chiamate, organizzando il luogo e il prezzo con i clienti.

Quindici delle donne costrette a condurre attività sessuali avevano deciso di farlo a causa della loro situazione di vita senza speranza, il che significa che nei loro casi, il gruppo è accusato di traffico di esseri umani su base imprenditoriale Nel caso di altre 11 donne, le accuse sono: la promozione del procacciamento e della prostituzione come impresa.

Le vittime hanno dato metà dei loro pagamenti ai loro sfruttatori, che hanno così ottenuto un reddito illegale di almeno 40 milioni di fiorini (più di 100 mila euro) nel corso di 6 anni.

Il procuratore generale della contea di Békés promuove la confisca delle ricchezze ottenute e la reclusione contro i leader del gruppo insieme al loro complice che affitta gli appartamenti L’accusa suggerisce la sospensione della pena detentiva per i “receptionists”.

Sia il National Bureau of Investigation che la Metropolitan Police di Londra hanno contribuito al successo dell’esplorazione di questo caso.

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