L’ospedale segreto si trova sotto Budapest

È lungo un chilometro e giace sotto il Castello di Buda Negli anni ’30 era rifornito solo da impianti idraulici esplosi nelle prime settimane dell’assedio del 1944, è rianimato per alcuni giorni nel 1956 ed è stato reso a prova di nucleare negli anni ’60 Era un luogo segreto fino al 2002 L’Ospedale nella Roccia oggi funziona come uno spettacolare museo.

Secondo origo.hu, “LOSK 0101/1” era il codice dell’ospedale sotterraneo che fu costruito negli anni ’30-’40 in un sistema di grotte naturali Queste grotte estremamente rare si trovano sotto la collina del Castello Fu chiamato prima Székesfővárosi Sebészeti Szükségkórház.

71 anni fa la contessa Ilona Andrássy iniziò il suo servizio come caposala presso l’Ospedale nella Roccia. Ha lavorato due anni per il Comitato dei rifugiati ungherese-polacco dall’inizio della seconda guerra mondiale.

Ha svolto un ruolo chiave nel rifornimento della popolazione di Buda e dei soldati feriti durante l’assedio del castello durante la seconda guerra mondiale. Questa base medica che brulica sottoterra per un chilometro era a disposizione dei feriti e dei poveri nei momenti più tragici della storia di Budapest del XX secolo. Fu riaperto per alcuni giorni nel 1956 e oltre a prendersi cura dei feriti, nel reparto per pazienti donne nacquero sei maschi e una bambina.

Divenne un luogo segreto durante la Guerra Fredda Tra il 1958 e il 1962 l’Hospital in the Rock fu convertito in un bunker nucleare Questo significava che l’Ospedale avrebbe potuto essere utilizzato anche in caso di black-out In caso di attacco chimico nucleare, l’istituzione sarebbe stata in grado di accettare i sopravvissuti almeno in teoria.

Avevano un piano rigoroso per un attacco nucleare. 20 minuti dopo l’attacco i medici avrebbero dovuto chiudersi in ospedale e avrebbero potuto aprire le porte solo 72 ore dopo. I sopravvissuti sarebbero potuti entrare solo in ospedale, che aveva rinforzi che sarebbero durati tre settimane. I sopravvissuti sarebbero stati decontaminati, i loro capelli sarebbero stati tagliati e sarebbero stati puliti con uno speciale liquido decontaminante.

L’Ospedale nella Roccia non è più un istituto medico; è visitato principalmente da turisti curiosi di vedere questo luogo speciale e storico.

Il museo offre diverse mostre per i suoi visitatori Gli studenti di medicina hanno la possibilità di vedere l’evoluzione degli strumenti chirurgici, mentre il grande pubblico può avere uno sguardo autentico su come appariva l’ospedale durante la seconda guerra mondiale. Viene esposto anche un elicottero che rappresenta le epoche più recenti della storia del salvataggio.

Ospedale nella Roccia

La parte più recente della mostra mostra la missione di salvataggio del corpo ungherese in Afghanistan, quando i soldati ungheresi salvarono i loro compagni americani da una situazione molto pericolosa.

Leggi di più sull’Ospedale nella Roccia qui:
http://www.sziklakorhaz.eu/en/tortenet

Tradotto da Alexandra Béni

Foto: https://www.facebook.com/Sziklakorhaz.Hospital.in.the.Rock/

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