L’Ungheria condivide il bottino con la Croazia nel riscaldamento Euro 2016 VIDEO

Comunicato stampa I partecipanti a EURO 2016 Ungheria e Croazia hanno pareggiato 1-1 ieri a Budapest, il capitano ungherese Balzás Dzsudzsák ha annullato la punizione del 29′ di Mario Mandzukic alla Groupama Aréna.

calcio-croazia-ungheria-2La Croazia era passata in vantaggio con il primo tiro in porta della partita, ma da allora in poi raramente ha creato qualcosa di degno di nota e l’Ungheria ha meritato pienamente il pareggio. Una serie di sostituzioni ha visto diversi rivendicare un posto al torneo di quest’estate con l’ungherese Zoltán Stieber vivace e il veterano croato Darijo Srna che si avvicina con un feroce calcio di punizione.

Un inizio di partita industrioso ha visto entrambe le squadre spingere per creare occasioni senza avere successo, un cross malvagio di Dzsudzsák ha appena eluso Krisztián Németh sul palo dell’estrema sinistra. Gordon Shildenfeld ha poi lanciato un colpo di testa a lato su un corner di destra di Marcelo Brozovic prima che László Kleinheisler dell’Ungheria tirasse in porta il primo tiro, il suo sforzo dalla distanza volando a lato del palo sinistro di Kalinic, e Priskin ha proseguito con un drive da distanza simile che ha volato alto e largo.

Al 26′ la palla si è seduta bene per Domagoj Antolic ma il suo tiro al volo ha appena turbato il portiere ungherese Dénes Dibusz, ma poi la Croazia è passata in vantaggio, Ivan Perisic ha trovato spazio a sinistra, raccogliendo il passaggio filtrante e il cross di Antolic per Mario Mandzukic che ha toccato l’estremo palo destro con il primo tiro in porta nella partita.

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Dzsudzsák e Kleinheisler hanno trovato spazio a 25 metri mentre la squadra di casa cercava di rispondere ma i loro drive sono andati di poco a lato, quest’ultimo ben salvato da Lovre Kalinic in basso alla sua destra. Intrappolato tra questi due sforzi c’era il feroce sforzo crescente di Perisic mentre la difesa ungherese gli si metteva in disparte ma questo è volato. Nel complesso, la Croazia meritava il vantaggio nell’intervallo per il suo clinicismo sotto porta, ma in verità nessuna delle due squadre era riuscita a evocare l’interplay accurato sul campo di cui sono entrambe capaci.

L’Ungheria ha apportato quattro modifiche durante l’intervallo e la squadra di Bernd Storck è stata immediatamente in vantaggio, il tiro feroce e sterzante di Kleinheisler battuto da un Kalinic momentaneamente impazzito mentre l’Ungheria cercava di trarre profitto dal proprio gioco ad alta pressione, ma ulteriori occasioni si sono rivelate difficili da ottenere. In effetti è stata la Croazia a quasi allungare il proprio vantaggio grazie al sostituto Daijo Srna, ma il suo malvagio calcio di punizione da 17 metri è balzato appena oltre l’angolo in alto, destro.

È stata invece l’Ungheria attraverso il capitano Dzsudzsák a trasformare un calcio piazzato, con la sua punizione da 22 metri che ha subito una leggera deviazione nel lato destro della porta al 79′. Ákos Elek e Luka Modric hanno entrambi messo a segno la porta nel finale ma non sono riusciti a trovare un vincitore.

Ungheria 1-1 Croazia (Punteggi: HUN: Dzsudzsák 79′; CRO: Mandzukic 29′)

Ungheria: Dibusz (Bogdán 46′); Fiola, Lang, Guzmics, Korhut; Gera, Nagy (Elek 46′); Németh (Nikolic 46′), Kleinheisler (Böde 80′), Dzsudzsák (Stieber 82′); Priskin (Szalai 46′).

Croazia: Kalinic; Vrsaljko, Corluka, Schildenfeld, Vida; Antolico, Modrico, Kovacic (Srna 76′); Brozovic, Mandzukic, Perisic.

Foto: MTI

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