L’Ungheria potrebbe porre il veto alle nuove sanzioni contro la Russia

L’Ungheria è pronta a porre il veto alle più recenti sanzioni contro la Russia nell’UE L’Ungheria potrebbe opporsi all’estensione della durata delle sanzioni La Polonia e gli Stati baltici vogliono rendere più facile sanzionare i familiari degli uomini più ricchi della Russia ma potrebbero incontrare l’opposizione dell’Ungheria sull’argomento.
L’UE sta preparando il suo decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Vorrebbero finalizzare i dettagli del pacchetto entro venerdì. Tuttavia, secondo Politico, il governo ungherese potrebbe rendere le cose difficili di nuovo.
L’Ungheria si oppone a due parti delle sanzioni Il primo ministro Orbán Viktor aveva precedentemente minacciato l’UE di veto, se avesse continuato a sanzionare il settore russo dell’energia nucleare.
Ora l’Ungheria si oppone all’allungamento dei periodi di revisione delle sanzioni da 6 mesi a 12 mesi Secondo Politico, i diplomatici ungheresi stanno ora sfruttando la possibilità data dal processo di revisione di richiedere la rimozione di 4 persone specifiche dalla lista sanzionatoria dell’UE.
In teoria, se non si raggiunge un accordo e l’Ungheria blocca il rollover delle sanzioni senza un compromesso, tutte le 1.400 persone verrebbero cancellate dalla lista Questo è uno scenario altamente improbabile però Politico cita un funzionario ungherese che dice che “l’unica questione aperta per l’Ungheria è con la lunghezza del rollover e non con le inserzioni.”
L’Ungheria si oppone anche ai piani di Lituania, Lettonia, Estonia e Polonia. Vorrebbero ampliare la definizione delle persone che potrebbero subire sanzioni da parte dell’UE. L’UE attualmente sanziona i principali imprenditori operanti in Russia.” La proposta suggerisce che anche i loro familiari stretti, o altre persone fisiche, che ne beneficiano, dovrebbero essere soggetti a sanzioni.
Il gioco dell’Ungheria con il veto non è andato bene con gli altri diplomatici. “Dimostra il disprezzo dell’Ungheria per l’unità e i valori europei che è disposta a rischiare questo nella settimana in cui commemoriamo un anno dall’invasione russa,” un diplomatico è citato da Politico.
Secondo il Portafoglio, i funzionari dell’UE sono “unsurprised” dall’ultimo veto ungherese Sperano di raggiungere un accordo entro il 24 febbraio, il primo anniversario della guerra.


