L’Uzbekistan sta diventando uno dei partner più importanti dell’Unione Europea

Attuando progetti congiunti nei settori dello sviluppo socioeconomico, dell’istruzione, dello Stato di diritto, della gestione delle frontiere, della lotta alla criminalità e della protezione ambientale e altri, l’Uzbekistan sta guadagnando lo status di partner importanti dell’UE.

Vale la pena sottolineare in particolare che negli ultimi anni, grazie alle condizioni favorevoli create nel paese, la sfera commerciale, economica e degli investimenti tra le parti si è sviluppata rapidamente.

Il volume degli scambi tra l’Uzbekistan e l’Unione europea è in costante crescita grazie al sistema di preferenze SPG+, che prevede condizioni privilegiate per l’esportazione di merci dall’Uzbekistan verso l’area UE.

Così, negli ultimi anni, si è registrata una notevole crescita nella sfera commerciale ed economica Alla fine del 2023, l’UE rappresentava quasi un decimo (9,2%) del fatturato commerciale totale dell’Uzbekistan, equivalente a 5,8 miliardi di dollari.

Questa cifra è piuttosto impressionante se paragonata ai dati, ad esempio, del 2020, con un fatturato commerciale tra le due parti di 3,9 miliardi di dollari La struttura delle esportazioni dell’Uzbekistan verso l’UE è dominata da prodotti tessili, prodotti alimentari e materie prime agricole, mentre le importazioni dall’UE sono dominate da macchinari e attrezzature, veicoli e materie prime chimiche.

Tra i paesi membri dell’UE, la Germania è un partner economico e di investimento particolarmente importante per l’Uzbekistan, a gennaio 2024 sono in corso di realizzazione più di 100 progetti congiunti per un valore di oltre 10 miliardi di dollari con partner provenienti dalla Germania Il volume totale degli investimenti tedeschi è aumentato di 11 volte dal 2017, negli ultimi sei anni, il numero di imprese stabilite in Uzbekistan con la partecipazione di capitali tedeschi è quasi triplicato e, ad aprile 2024, questa cifra ha raggiunto 220.

Un altro importante partner commerciale ed economico dell’Uzbekistan è la Francia Secondo i risultati del primo trimestre del 2024, Francia e Germania sono tra i primi dieci paesi con il maggior fatturato commerciale con l’Uzbekistan Tra i paesi dell’UE, Lituania, Repubblica Ceca e Italia sono tra i primi dieci partner commerciali dell’Uzbekistan.

Intanto è importante notare che durante la visita di Stato del Presidente dell’Uzbekistan in Italia nel giugno 2023, i paesi hanno firmato una dichiarazione sul partenariato strategico Una dichiarazione simile è stata firmata con l’Ungheria nel 2021.

Indubbiamente, i paesi dell’UE sono di grande importanza per l’Uzbekistan e i crescenti indicatori commerciali, economici e di investimento servono gli interessi economici del nostro paese.

Nel frattempo, l’Uzbekistan è diventato anche un partner sempre più importante dell’Unione europea in Asia centrale (CA) negli ultimi anni, Nell’aprile di quest’anno, le due parti hanno firmato un memorandum d’intesa che ha lanciato un partenariato strategico per sviluppare catene del valore sostenibili in materie prime critiche come rame, litio, alluminio, titanio, platino, grafite, nichel, cobalto e altro ancora che sono di particolare importanza per l’economia dell’UE.

È importante sottolineare che oltre ai legami bilaterali, si stanno attualmente facendo progressi particolari nella cooperazione interregionale, che rappresenta il modo di cooperazione più efficace data l’attuale instabilità geopolitica nel mondo, quando questo o quel problema, soprattutto nel campo della sicurezza, devono essere risolti insieme.

Un ruolo chiave nello sviluppo delle relazioni interregionali è stato svolto dai processi di integrazione nella stessa AC, resi possibili grazie alla politica di buon vicinato dell’Uzbekistan e alle riforme attuate a partire dal 2017.

Un esempio di cooperazione interregionale efficace è il formato Asia centrale-Unione europea, nel quadro del quale si tengono riunioni ministeriali annuali L’ultimo incontro di questo tipo, a margine del quale è stata discussa la data del primo vertice formale UE-Asia centrale, si è tenuto nell’ottobre 2023.

Il primo vertice formale Asia centrale-Unione europea è un evento fondamentale che offre l’opportunità di portare la cooperazione regionale tra l’Asia centrale e l’Unione europea a una nuova fase di sviluppo. Questo evento, secondo gli esperti, si posiziona come l’evento principale rispetto ai precedenti incontri“Asia centrale-Unione europea”.

È noto che quest’anno si terrà il Vertice nella città di Samarcanda, il che indica il riconoscimento da parte dell’UE della politica perseguita dall’Uzbekistan, si segnala che l’evento riunirà i vertici dei paesi dell’Asia centrale e dell’Unione europea.

La partecipazione di alti funzionari dell’UE al vertice testimonia il significato dell’evento Si nota che durante l’evento verrà prestata particolare attenzione alla questione dello sviluppo della Via di trasporto internazionale transcaspica (TITR), che viene comunemente chiamata “Middle Corridor” L’UE prevede di investire circa 10 miliardi di dollari USA a questo scopo.

Lo sviluppo di questa via di trasporto, che è un’alternativa al Corridoio Nord, consentirà di ripristinare e rafforzare in modo significativo le catene logistiche mondiali.

Così, in questa situazione, l’interesse per il 1Middle Corridor” è in aumento Inoltre, questa tendenza è guidata anche dalla situazione in Medio Oriente, che colpisce direttamente la navigazione nello stretto di Bab-el-Mandeb.

Con opportune decisioni politiche, il “Middle Corridor” darà impulso al commercio regionale e migliorerà la connettività tra i paesi lungo il percorso Secondo un rapporto della Banca Mondiale, il corridoio può anche garantire la sostenibilità e la diversificazione delle rotte Est-Ovest, proteggendo i paesi e le catene di approvvigionamento dagli shock geopolitici.

Allo stesso tempo, il Vertice discuterà probabilmente le questioni relative all’accordo rafforzato di partenariato e cooperazione (EPCA) per Uzbekistan, Kirghizistan e Tagikistan Vale la pena notare che l’accordo con l’Uzbekistan è stato siglato, in Kirghizistan sono in corso i preparativi per la firma dei documenti, e con il Tagikistan l’UE si prepara ad avviare i negoziati Di conseguenza, esiste la possibilità che venga presa una decisione definitiva sulla firma dell’EPCA tra l’Uzbekistan e l’UE, che amplierà notevolmente la gamma di interazione nei settori della cooperazione in materia di investimenti, del commercio di beni, dei servizi e della proprietà intellettuale incorporando le regole fondamentali dell’Organizzazione mondiale del commercio Pertanto, il nuovo accordo non sarà considerato un accordo quadro, ma creerà un meccanismo a tutti gli effetti di interazione globale tra l’Uzbekistan e l’UE.

Inoltre, vi è motivo di credere che sarà estremamente importante in occasione del Vertice discutere le questioni di sicurezza in Asia centrale in un contesto di disaccordi geopolitici nel mondo Si può presumere che anche l’Afghanistan e le questioni di stabilità e cooperazione regionale saranno all’ordine del giorno del Vertice.

In generale, lo sviluppo delle relazioni dell’Uzbekistan con l’UE aprirà nuove opportunità per entrambe le parti In particolare, per la parte europea, l’area Uzbekistan e Asia centrale offrirà possibilità di stabilizzazione delle catene di trasporto e logistica, nonché di accesso alternativo alle materie prime critiche Per l’Uzbekistan, l’UE è importante in termini di ricerca di nuovi mercati esterni, focalizzando l’attenzione della comunità mondiale sulle questioni legate all’acqua, al clima e alla sicurezza regionale e diversificando i partner della politica estera.

Autore ospite: Bunyod Tillakhujaev, capo specialista di Centro strategico di sviluppo