Macron ha avuto colloqui con Orbán a Budapest
Viktor Orbán, in un comunicato stampa congiunto con il presidente francese diffuso lunedì prima di un incontro con il gruppo di Visegrad, ha dichiarato: “Siamo d’accordo quando si tratta di patriottismo, rafforzamento dell’Europa e autonomia strategica [dell’Europa].”
Senza un’industria europea della difesa, ha affermato il primo ministro ungherese, non esiste autonomia strategica. Anche l’energia nucleare e l’autosufficienza agricola sono prerequisiti correlati, ha aggiunto.
“Ecco perché siamo a favore di una politica di difesa europea comune, dell’energia nucleare e di un settore agricolo forte in Europa,”
Orbán ha affermato, aggiungendo che le possibilità di successo dei negoziati sono elevate.
Ha notato che l’ultima volta che un presidente francese ha visitato l’Ungheria è stato nel 2007.
L’Ungheria, ha detto Orbán, rispetta il presidente Macron, aggiungendo che “poiché la Francia ospita gli Enciclopedisti”, ha accettato la definizione che il presidente francese aveva recentemente applicato a entrambi:
“Siamo sia oppositori politici che partner europei”.
Macron ha sollecitato la cooperazione europea quando si tratta di proteggere i confini esterni del blocco Sebbene Francia e Ungheria abbiano i loro disaccordi, la Francia è un partner leale dell’Ungheria ed europeista, ha affermato il presidente.
La Francia apprezza il patriottismo e il rispetto reciproco che essa e gli altri Stati membri nutrono l’uno per l’altro, ha affermato Macron. Sottolineando l’importanza della politica di difesa europea e delle capacità condivise
Macron ha ringraziato l’Ungheria per il suo impegno nella lotta al terrorismo.
Per quanto riguarda gli interessi condivisi tra Francia e Ungheria, Macron ha menzionato l’industria spaziale e la sovranità energetica, che, ha osservato, entrambe mirano a raggiungere riducendo le importazioni di gas e facendo maggiore affidamento sull’energia nucleare.
Per quanto riguarda i disaccordi tra i due paesi, Macron ha sottolineato l’importanza del pluralismo dei media, del rispetto dello Stato di diritto e del dialogo volto a trovare un terreno comune.
Il presidente ha affermato che i suoi colloqui con Orbán toccheranno le questioni della digitalizzazione, della politica migratoria e dello stato di diritto.
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