Manifestazione tenutasi nel cuore di Budapest per insegnanti ungheresi

Venerdì sera, il primo giorno dell’anno scolastico, si è tenuta una manifestazione organizzata da gruppi civili e sindacati per i cambiamenti nell’istruzione pubblica ungherese nella piazza davanti al Parlamento.
All’evento di Kossuth Square, i rappresentanti del Fronte studentesco unito (EDF), della Base civile e del Sindacato democratico degli insegnanti (PDSZ) hanno citato problemi di“gravi,” nell’istruzione pubblica ungherese e hanno chiesto una riforma della politica educativa che, secondo loro, richiede un cooperazione tra gruppi civili e sindacati.
Un rappresentante dell’EDF ha chiesto un nuovo curriculum nazionale per creare opportunità per gli studenti a tutti i livelli e per abolire il controllo centrale sugli insegnanti.
Il leader del sindacato dei dipendenti pubblici MKKSZ Erzsébet Boros ha esortato i gruppi civili e i sindacati a unire le forze e a premere per i diritti collettivi e una legge sullo sciopero “real”.
Il vicepresidente del PDSZ, Tuende Tóth, ha chiesto misure immediate per rimediare alla carenza di insegnanti.
Le organizzazioni partecipanti hanno annunciato una piattaforma di solidarietà congiunta denominata National Common Will (OKA) che richiedeva un aumento immediato del 50% degli insegnanti e il mantenimento del loro diritto di sciopero, riformando il curriculum nazionale e eliminando la nuova legge sullo status degli insegnanti.
L’evento si è tenuto in preparazione di una manifestazione nazionale prevista per il 15 settembre.
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