Maria Telkes, la pioniera ungherese dell’energia solare

In un’epoca in cui il termine sviluppo sostenibile era completamente sconosciuto, Mária Telkes lavorò a progetti che utilizzavano l’energia solare. La ricerca di Telkes ha permesso di costruire la prima casa solare nel 1948, cosa che le è valsa il soprannome di“The Sun Queen.” Greenfo.hu commemorato da Maria Telkes e dalla sua grande invenzione.
Márial Telkes nacque il 12 dicembre 1900 a Budapest, primo figlio di un ricco banchiere Telkes era una bambina straordinariamente intelligente e in seguito fece domanda all’Università Pázmány Péter dove studiò chimica e fisica, e conseguì il dottorato di ricerca nel 1924. Durante il suo soggiorno a Cleveland da suo zio nel 1925, il famoso George Washington Crile le offrì lavoro. Telkes colse l’occasione e si trasferì negli Stati Uniti.
Telkes ha lavorato con Crile per 12 anni Il suo obiettivo principale era scoprire che tipo di cambiamento energetico attraversano le cellule quando muoiono o si ammalano di cancro. Le scoperte di Telkes e Crile sono state pubblicate in un libro dopo aver concluso la loro ricerca.
Quando Telkes divenne cittadina statunitense nel 1937 iniziò a lavorare per Westinghouse Electric, ma l’energia solare divenne il suo obiettivo principale solo dal 1939, quando divenne a
membro del progetto Solar Energy Conversion del Massachusetts Institute of Technology (MIT) Dopo l’adesione degli USA alla seconda guerra mondiale a Telkes fu chiesto di lavorare per l’Office of Scientific Research and Development (OSRD) che lavorò anche al progetto Manhattan Il compito di Telkes era quello di utilizzare l’energia solare per fare acqua potabile con acqua salata, poiché molti soldati morirono in mare quando naufragarono o furono attaccati a causa della disidratazione Telkes inventò il primo dispositivo solare per la distillazione dell’acqua che poteva rendere potabile 1 litro di acqua al giorno utilizzando l’acqua salata dell’oceano, e presto divenne parte del branco di tutti i soldati Telkes ottenne un merito dall’OSRD per la sua invenzione.
L’invenzione più famosa di Telkes fu la prima casa solare L’energia solare doveva essere immagazzinata in modo da poter essere utilizzata nelle giornate nuvolose, e lei risolse il problema immagazzinando l’energia solare in una soluzione di sale glauber (solforico di natrio) che ha un basso punto di fusione (32 °C) ma la sua entalpia di fusione è elevata La sua soluzione può immagazzinare energia solare fino a dieci giorni.
La prima casa solare fu costruita nel 1948 a Dover, vicino a Boston (fu progettata da Eleanor Raymond) e fu testata dalla famiglia Némethy, che era parente di Telkes Analizzando i dati del servizio meteorologico nazionale, Telkes scoprì che negli ultimi 65 giorni la regione di Boston aveva un massimo di 9 giorni senza sole, quindi calcolò che per 10 giorni nuvolosi sono necessarie 21 tonnellate di soluzione sali glauber.
Purtroppo l’inverno del 1948 era insolitamente freddo, quindi i residenti si lamentavano che la casa non è abbastanza calda I due anni successivi erano migliori, ma era ancora necessaria qualche altra forma di riscaldamento Infine, nel 1953 i serbatoi della soluzione iniziarono a perdere, e la famiglia utilizzò il riscaldamento tradizionale da quel momento in poi Ma l’energia solare da quel momento in poi fu considerata una forma di riscaldamento praticabile, ed era in un’epoca in cui lo sviluppo sostenibile non era ancora un termine La gente iniziò a costruire case con pannelli solari, ma aveva anche sistemi di riscaldamento tradizionali se il numero di giorni di sole era troppo poco nella zona.
Nel 1952 Telkes ottenne il Society of Women Engineers Award, e a quel punto era già soprannominata “The Sun Queen” negli Stati Uniti Telkes non smise di lavorare fino al compimento dei 78 anni, ma era ancora in stretto legame con i suoi colleghi Nel 1977 ottenne il Charles Greeley Abbot Award dall’American Solar Energy Society, e presentò la sua ultima invenzione nel 1990, all’età di 90 anni.
Telkes lasciò l’Ungheria all’età di 24 anni e tornò 70 anni dopo per vedere per un’ultima volta la sua città natale, Budapest, Maria Telkes morì a Budapest il 2 dicembre 1995, all’età di 94 anni. Nel 2012 è stata inserita nella National Inventors Hall of Fame insieme al fisico Dénes Gábor.
Fonte foto: New York World-Telegram e il Sun staff fotografo/Library of Congress Prints and Photographs Division/Wikimedia Commons
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