Martonyi tiene colloqui in Transcarpazia

(MTI) Il ministro degli Esteri ungherese Janos Martonyi e il presidente dell’assemblea della contea della Transcarpazia (Kárpátalja) Ivan Baloga hanno discusso della situazione della minoranza etnica ungherese e della cooperazione tra Ungheria e Transcarpazia. Sabato il sindaco di Martonyi e Berehove (Beregszasz) Zoltan Babjak ha tenuto colloqui sulla crisi politica ucraina e sulla situazione della comunità etnica ungherese della Transcarpazia.
Martonyi ha affermato di sostenere il piano di decentralizzazione della pubblica amministrazione ucraina. Ha inoltre condiviso il punto di vista di Baloga secondo cui, una volta formato il nuovo governo ucraino, si dovrebbe dare nuovo slancio alla cooperazione transfrontaliera, compresa l’apertura di nuovi valichi di frontiera.
Baloga ha dichiarato di non essere d’accordo con la decisione del Parlamento ucraino di abrogare la legge sulla lingua, ha chiesto a Martonyi che l’Ungheria dovrebbe aiutare la Transcarpazia ad aprire un ufficio di rappresentanza a Bruxelles.
Martonyi ha promesso di compiere ogni sforzo possibile in tal senso e di aprire la strada alla liberalizzazione dei visti a favore dei cittadini ucraini.
Visitando Beregszász (Berehove), Martonyi ha invitato gli ungheresi etnici della Transilvania a ripristinare un livello di unità che consenta alla comunità di adottare una posizione uniforme sulle politiche.
Martonyi tiene colloqui con il sindaco di Berehove e il sindaco Babjak ha informato il ministro sulla situazione di Berehove, il centro culturale ed educativo della comunità ungherese, ha anche parlato di un recente incidente in cui membri del settore nazionalista ed estremista di destra hanno disturbato la sessione del consiglio locale. Il sindaco ha informato Martonyi delle difficoltà economiche affrontate dalla città.
Il ministro ha espresso sostegno al sindaco e ha promesso assistenza a Berehove.
Foto: MTI

