Maxon Motor Ungheria Kft. per ampliare il suo stabilimento a Veszprém
La filiale ungherese della svizzera Maxon, Maxon Motor Hungary Kft. amplierà il suo impianto di motori elettrici a Veszprém con un investimento del valore di circa 4.2 miliardi di HUF e il progetto creerà 102 nuovi posti di lavoro, ha annunciato il ministro degli Affari esteri e del commercio Péter Szijjártó in una conferenza stampa.
Il ministro ha detto alla stampa: il governo ungherese sta fornendo una sovvenzione a fondo perduto di un miliardo e cinquanta milioni di fiorini per il progetto.
L'azienda costruirà un nuovo stabilimento di produzione con una superficie di 900 metri quadrati a Veszprém dove introdurrà la nuova tecnologia dello stampaggio a iniezione di precisione e anche la divisione di sviluppo degli impianti di produzione di Maxon Motor sarà trasferita in Ungheria.
L'impianto fornirà alla NASA una percentuale significativa degli elementi da realizzare presso il centro di produzione di Veszprém
che sarà utilizzato nei motori elettrici dei prossimi rover esplorativi su Marte, ha affermato Szijjártó.
Ha sottolineato: il progetto offrirà un'opportunità agli ingegneri ungheresi di entrare a far parte dell'industria internazionale della tecnologia spaziale, mentre fornirà ugualmente un'opportunità alle piccole e medie imprese ungheresi di diventare fornitori di attività di produzione e sviluppo ad alta tecnologia.
La produzione dell'industria meccanica è aumentata del 5% nei primi sette mesi dell'anno in Ungheria, mentre il valore della produzione ha superato gli 8,500 miliardi di HUF. Con un aumento del 6 per cento, il numero degli addetti al settore ha superato i 377mila, il che riflette ampiamente il continuo aumento della capacità dell'industria meccanica, ha aggiunto. Il ministro ha ringraziato l'azienda per aver portato in Ungheria il suo progetto tecnologico all'avanguardia, in virtù del quale l'Ungheria sarà inserita nella mappa dell'industria spaziale.
Szijjártó ha anche detto alla stampa che la Svizzera è diventata il 12° investitore più importante in Ungheria, il volume degli scambi tra i due paesi ha raggiunto 881 milioni di EUR con un aumento del 9% nei primi sette mesi di quest'anno e le esportazioni ungheresi hanno raggiunto EUR 500 milioni. Le relazioni economiche e commerciali ungheresi-svizzere hanno successo e non c'è nulla di cui vergognarsi in questo dipartimento, ha affermato.
Peter Grütter, Chief Operating Officer di Maxon Motor per la produzione e la tecnologia, ha informato la stampa che la produzione è iniziata nel sito fondato nel 2001 su una superficie di 300 metri quadrati nel 2002. Lo stabilimento è stato ampliato in più fasi negli ultimi 15-16 anni , e attualmente la produzione si svolge su un'area di 40mila metri quadrati, in un edificio di 14mila metri quadrati di superficie. L'azienda produce circa un milione di prodotti all'anno e impiega 380 dipendenti.
Zoltán Kovács, Ministro di Stato presso l'Ufficio del Primo Ministro, Commissario per lo Sviluppo della Contea, ha sottolineato: l'economia della Contea di Veszprém si sta rafforzando, anche grazie alle sovvenzioni fornite dal governo. Ciò ha un impatto significativo sulle entrate fiscali locali e sull'occupazione e il numero di persone in cerca di lavoro attive è diminuito della metà nella contea.
Gyula Porga, sindaco di Veszprém, ha parlato dell'accordo con parole di lode poiché contribuisce all'espansione della produzione industriale. Ha detto alla stampa che la produzione industriale della città è aumentata del 40% tra il 2010 e il 2015, mentre le entrate fiscali locali sul commercio sono aumentate del 50% a Veszprém tra il 2010 e il 2016.
Le imprese attive in città hanno avuto accesso a importanti fondi di sviluppo,
e nel prossimo periodo saranno disponibili fondi di sviluppo per un valore di 60 miliardi di HUF.
L'attività principale di Maxon Motor Hungary Kft. è la produzione di elettromotori e generatori, in particolare la fabbricazione e l'installazione di elettromotori a corrente continua e loro parti. Oltre all'Ungheria, l'azienda ha stabilimenti in Svizzera, Germania, Corea del Sud, Paesi Bassi e Stati Uniti.
Con l'attuale sviluppo, la struttura in Ungheria potrebbe diventare la più grande, ha affermato Grütter.
Foto: MTI
Fonte: MTI/kormany.hu
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