Medico corrotto esposto dal paziente dopo aver rilasciato documenti falsi per malattia

A un medico di famiglia nel nord-est dell’Ungheria è stato chiesto di emettere una falsa nota di malattia e alcune prescrizioni per una famiglia, cosa che gli ha fatto a condizione che il paziente padre di due figli pagasse poco meno di 40 euro.

Come 24.hu riferisce, è stato un paziente locale a smascherare il medico di famiglia vicino a Nyíregyháza, nel nord-est dell’Ungheria, dopo che il medico gli ha emesso una nota di malattia falsa e gli ha prescritto farmaci per i suoi figli. Sulla base dell’incidente accaduto nel giugno dello scorso anno, la Procura della contea di Szabolcs-Szatmár-Bereg ha ora presentato accuse di corruzione contro il professionista.

Il padre aveva chiesto al medico di fornirgli un biglietto di malattia come prova della sua incapacità al lavoro nelle due settimane precedenti la visita e di prescrivere farmaci per i suoi due figli, che non erano nemmeno presenti in sala esami.

Il medico acconsentì, a condizione che il padre gli pagasse 13.000 fiorini (38 euro).

Il praticante lavorava per conto di una società a responsabilità illimitata che gli dava diritto a rilasciare i documenti richiesti dal padre.

La svolta nella storia è che il padre non aveva bisogno di nessuno di questi documenti e non usava né la nota di malattia né le prescrizioni per i suoi figli. voleva smascherare il medico, che abboccò

Poiché il padre non ha commesso il reato di utilizzo di documenti falsi, sono state ritirate le accuse contro di lui Il medico, invece, è accusato dal procuratore della contea per aver accettato la corruzione e aver commesso una cattiva condotta, che potrebbe comportare una condanna da 2 a 8 anni di reclusione.

L’accusa ha chiesto la riduzione di questa pena a un anno e cinque mesi di reclusione a condizione che il medico si dichiari colpevole all’udienza preliminare, hanno inoltre avanzato una mozione per vietargli di esercitare la sua professione e di partecipare alla cosa pubblica.

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