MEP Gyöngyösi: Protezione dei dati personali dei cittadini dell’UE dalla Polizia di Stato comunista cinese

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L’eurodeputato ungherese Márton Gyöngyösi (deputato non iscritto al Parlamento europeo) ha pubblicato un comunicato stampa sulla protezione dei dati personali dei cittadini dell’UE dalla Polizia di Stato comunista cinese.

“Ho presentato reclamo all’Ufficio per la Protezione della Sovranità contro gli agenti di polizia cinesi.

Oggi, come eurodeputato indipendente e come presidente dei conservatori Jobbik, ho presentato una petizione all’Ufficio per la protezione della sovranità riguardante gli agenti di polizia cinesi che vengono nel nostro paese.

Non vi è alcuna garanzia che il Partito Comunista Cinese non utilizzerà le sue forze di polizia per monitorare prima i cittadini cinesi che vivono in Cina e poi i cittadini ungheresi, né vi è alcuna garanzia che i dati sensibili dei cittadini ungheresi e dell’UE non cadano nelle mani della polizia cinese e dello Stato cinese.

Come deputato indipendente del Parlamento europeo e come presidente dei conservatori Jobbik, la mia posizione è che la polizia di stato della dittatura comunista cinese non ha posto nell’Unione europea e in Ungheria, e la presenza della polizia cinese è una grave minaccia per la sovranità dell’Unione europea e del nostro paese, nonché per la sicurezza e la protezione dei dati personali dei cittadini dell’Unione, pertanto sto presentando una petizione all’Ufficio per la protezione della sovranità affinché indaghi sulla minaccia rappresentata dalla polizia cinese e adotti le misure necessarie.”

Disclaimer: l’unica responsabilità per le opinioni dichiarate spetta all’autore (s) Queste opinioni non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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