Migliaia di criminali russi potrebbero aver ricevuto la cittadinanza ungherese

Secondo Index.hu, le fonti di Hír Tv dall’interno hanno svelato che terroristi, spacciatori, esattori e magnaccia hanno ricevuto documenti ungheresi.
Cinque-seimila criminali provenienti dall’area dell’ex Unione Sovietica avrebbero potuto ottenere la cittadinanza ungherese con l’assistenza del governo ungherese, come è stato affermato in Célpont su Hír Tv. Secondo la loro fonte di conoscenza interna, negli ultimi anni, terroristi, spacciatori, magnaccia ed esattori avrebbero potuto ottenere la cittadinanza ungherese e poter circolare liberamente all’interno dell’Unione Europea.
Secondo Célpont, in Ucraina, gli estratti dei certificati di nascita potevano essere acquistati per 15 mila Euro, e usando questi, i criminali hanno potuto chiedere nuovi documenti alle autorità ucraine, con un nome che suggerisce l’ascendenza ungherese.
Così hanno avviato il processo di assunzione della cittadinanza ungherese.
La loro falsa identità non è stata rivelata, poiché le autorità ungheresi non hanno comunicato con il Ucraino autorità durante il controllo dei precedenti di sicurezza nazionale.
Tra il 2011 e il 2014 più di 623mila richiedenti hanno chiesto una naturalizzazione semplificata.
Ma le autorità che effettuavano i controlli dei precedenti non disponevano di risorse umane sufficienti per il corretto trattamento delle richieste degli arrivi.
Zsolt Semjén ha detto a Hír Tv che il numero di abusi era ancora infinitesimale nei casi di naturalizzazione semplificata.
In un precedente articolo, Index.hu ha spiegato che la doppia cittadinanza è stata introdotta in Ungheria nel 2010 in maniera piuttosto affrettata La procedura semplificata ha richiesto il rispetto di due criteri:
i soggetti dovevano parlare ungherese a livello base e avere almeno un antenato di origine ungherese.
Ma abitanti di Kárpátalja si trovavano in una situazione difficile da quando l’Ucraina ha vietato e in seguito anche punito la doppia cittadinanza Pertanto, molte persone hanno consegnato la loro richiesta con l’aiuto di organizzatori, per una buona quantità di denaro, in modo che non avessero bisogno di un visto e non si presentassero personalmente presso i comuni.
Gli organizzatori hanno ripagato i comuni che, in cambio, hanno riconosciuto la conoscenza della lingua ungherese senza ulteriori controlli.
La notizia si diffuse presto e le persone con antenati ungheresi ma senza conoscenza della lingua fecero domanda per la naturalizzazione semplificata. Si formarono gruppi di organizzatori, che si rivelò un affare redditizio. Nella terza fase la cittadinanza veniva consegnata anche a persone senza antenati ungheresi.
Almeno l’80% dei richiedenti con finta discendenza ha ricevuto la cittadinanza ungherese.

