Ministro degli Esteri: La crisi dei migranti non si sarebbe intensificata se l’Europa avesse ascoltato l’Ungheria

Budapes (MTI) (Se i leader europei avessero ascoltato l’Ungheria un anno fa, la crisi dei migranti non si sarebbe intensificata fino al punto che ha fatto, ha detto venerdì il ministro degli Esteri ungherese a MTI.
Péter Szijjártó ha risposto ai commenti che il vicecancelliere tedesco Sigmar Gabriel ha fatto al canale televisivo pubblico tedesco ARD. Il politico tedesco ha detto che la crisi dei migranti si è intensificata perché il primo ministro ungherese Viktor Orbán aveva deciso di non osservare le leggi sull’asilo dell’Unione europea e si era rifiutato di accogliere i rifugiati Gabriel ha detto che è stato a causa della politica sui migranti del governo ungherese che la Germania ha deciso che era meglio per loro accogliere i rifugiati piuttosto che lasciarli bloccati.
Gabriel ha detto che è stata la violazione del diritto dell’UE da parte di Orbán a portare alla crisi e non la decisione della Germania di accogliere i migranti Ha detto che l’unico errore che la Germania ha commesso nella gestione dell’afflusso di migranti in Europa è stato quello di aver sopravvalutato la volontà di altri leader europei di condividere l’onere di risolvere la crisi Se un milione di migranti sarebbe stato distribuito tra gli Stati membri dell’UE, nulla sarebbe cambiato, ha detto il vicecancelliere.
Szijjártó ha detto in risposta che alcuni leader europei cercano ancora di dipingere come realtà le false affermazioni.” Contrariamente a quanto affermato da Gabriel, non solo l’Ungheria non ha violato le leggi dell’UE, ma è l’unico paese che osserva le normative dell’UE proteggendo le frontiere esterne della zona Schengen, Egli ha detto.
Il ministro ha detto che l’Ungheria è sempre stata disposta ad ammettere veri rifugiati ma crede che le persone che lasciano i cosiddetti paesi sicuri come Turchia, Grecia, Macedonia, Serbia, Croazia, Slovenia o Austria per arrivare in Germania non siano rifugiati ma migranti economici illegali. “Ungheria rifiuta di ammettere migranti economici illegali, ha insistito”.
Szijjártó ha affermato che sempre più paesi cominciano a rendersi conto che la soluzione dell’Ungheria alla crisi è l’unica praticabile.
Foto: MTI

