Ministro degli esteri ungherese: le sanzioni Ue sono pericolose
Il ministro degli Affari esteri e del commercio Péter Szijjártó ha incontrato venerdì a Ginevra i leader dell’Organizzazione meteorologica mondiale, dell’Organizzazione mondiale del commercio e dell’Organizzazione mondiale della sanità nonché il segretario generale della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo, ha anche parlato di quanto siano pericolose le sanzioni dell’UE.
L’Ungheria sta usando la sua strategia di neutralità economica come difesa contro la pericolosa politica basata sulle sanzioni dell’Unione Europea, e il governo non lascerà che la politica economica sia tenuta in ostaggio da questioni ideologiche, ha detto Szijjártó in una nota al suo ministero.
Szijjártó ha avvertito che le sanzioni dell’UE introdotte negli ultimi anni stanno causando gravi danni, soprattutto per i paesi profondamente integrati nel commercio mondiale e nell’economia globale.
“È tempo che l’Unione europea abbandoni la sua politica di sanzioni e restrizioni,” ha detto. “Sia chiaro quali incredibili danni sanzioni e restrizioni hanno causato all’economia europea, comprese le economie degli Stati membri,” ha aggiunto.
Ha inoltre osservato che anche il segretario generale dell’Organizzazione mondiale del commercio ha elogiato l’approccio del governo e la strategia di neutralità economica e si è congratulato per i risultati ottenuti in mezzo a gravi difficoltà.
Szijjártó ha sottolineato che l’Ungheria commercia con paesi e aziende sia orientali che occidentali e attira investimenti che creano posti di lavoro sia dall’Est che dall’Ovest.
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