Ministro degli Esteri: Ungheria Il pari “più fedele” della Germania all’UE

Ce la fanno gli 800 milioni di euro che l’Ungheria ha speso per la protezione delle frontiere Quello della Germania “paese europeo più fedele”, ha detto giovedì a Vienna il ministro degli Esteri ungherese.
Szijjártó ha reagito alle recenti osservazioni del leader socialdemocratico tedesco (SPD) Martin Schulz, il quale ha affermato che l’“Ungheria si sta allontanando sempre più dall’UE”.
Nel suo intervento all’MTI, Szijjártó ha affermato che se l’Ungheria non avesse investito nella protezione delle frontiere, molti più di 1,5 milioni di migranti sarebbero arrivati in Europa e “la stragrande maggioranza sarebbe sicuramente finita in Germania”.
Ha aggiunto che il governo ungherese ha speso quella somma al confine piuttosto che all’economia, risparmiando alla Germania ulteriori oneri”.
A Vienna, Szijjártó ha partecipato a una plenaria dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e ha proposto che l’organizzazione dispieghi osservatori nella regione ucraina della Transcarpazia. Ha sostenuto che l’Ungheria era preoccupata per La nuova legge ucraina sull’istruzione, che limita i diritti delle minoranze etniche all’istruzione nella loro lingua madre.
Szijjártó ha anche proposto di rafforzare le protezioni per i cristiani perseguitati. Ha esortato a non impunire le “mostruosità” commesse contro le comunità cristiane e a garantire alla comunità internazionale che i cristiani del Medio Oriente possano tornare nelle loro terre d’origine non appena i conflitti saranno superati.
Immagine in primo piano: MTI

