Ministro dell’Economia: Competitività prevista in miglioramento in Ungheria

Poiché negli ultimi anni tutti i principali indicatori economici sono migliorati in Ungheria, è diventato possibile gettare le basi per la politica economica dei prossimi anni, ha affermato il ministro dell’Economia nazionale Mihály Varga, durante la riunione del consiglio di Eurochambres, l’Associazione delle Camere europee del Commercio e dell’Industria, tenutosi a Budapest.

Tra i risultati degli ultimi anni il Ministro ha evidenziato il trend positivo di crescita economica in atto dal 2013, il calo del rapporto debito pubblico/PIL, la solidità delle finanze pubbliche, la bassa inflazione e l’aumento delle vendite al dettaglio.

Il fatto che l’Ungheria fosse stata inserita in un percorso di crescita sostenibile è stato riconosciuto anche da tutte e tre le principali agenzie di rating del credito lo scorso anno, poiché hanno ripristinato lo status di investment grade del paese. Di conseguenza, i costi del finanziamento del debito potrebbero essere ridotti fino a 10 miliardi di fiorini nei prossimi anni, un anno e mezzo.

Parlando di occupazione il Ministro ha aggiunto che il numero di persone occupate ha raggiunto la cifra più alta degli ultimi 26 anni Il numero di persone con un lavoro è aumentato di 700 mila dal 2010, a 4,4 milioni, mentre il numero di persone senza lavoro si è dimezzato.

Come altro sviluppo favorevole, la ripresa delle assunzioni è stata accompagnata da un aumento dei salari: i salari in termini reali sono aumentati negli ultimi 47 mesi del 15% Grazie all’accordo salariale concluso nel novembre 2016, si prevede che i salari in termini reali aumenteranno del 40% nei prossimi sei anni in Ungheria, e la sostanziale riduzione delle imposte sui salari che si ritiene crei vantaggi competitivi. Si ritiene che questi fattori stimolino lo slancio della crescita economica e si traducano in un tasso di crescita annuo superiore al recente 2-3%.

Foto: Ministero per l’Economia Nazionale