Moderna prevede di iniziare la fase finale di test per il vaccino COVID-19 il 27 luglio
Un vaccino sperimentale contro il COVID-19, l’mRNA-1273, è stato generalmente ben tollerato e ha spinto a neutralizzare l’attività anticorpale negli adulti sani, secondo i risultati provvisori pubblicati online martedì sul New England Journal of Medicine.
Lo studio di fase 1 in corso è supportato dal National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) degli Stati Uniti, parte del National Institutes of Health.
Il vaccino sperimentale, co-sviluppato dai ricercatori del NIAID e della società biotecnologica statunitense Moderna, è progettato per indurre anticorpi neutralizzanti diretti contro una porzione della proteina “spike” del coronavirus, che il virus utilizza per legarsi ed entrare nelle cellule umane.
La sperimentazione, guidata da Lisa Jackson del Kaiser Permanente Washington Health Research Institute di Seattle, è stata lanciata il 16 marzo quando il primo partecipante ha ricevuto il vaccino candidato.
Il rapporto intermedio ha dettagliato i risultati iniziali dei primi 45 partecipanti di età compresa tra 18 e 55 anni iscritti nei siti di studio di Seattle e alla Emory University di Atlanta.
Tre gruppi di 15 partecipanti hanno ricevuto due iniezioni intramuscolari, a distanza di 28 giorni, da 25, 100 o 250 microgrammi del vaccino sperimentale.
Ad aprile, lo studio è stato ampliato per iscrivere adulti di età superiore ai 55 anni e ora conta 120 partecipanti.
Secondo lo studio non sono stati segnalati eventi avversi gravi.
Più della metà dei partecipanti ha riportato affaticamento, cefalea, brividi, mialgia o dolore nel sito di iniezione Gli eventi avversi sistemici sono stati più comuni dopo la seconda vaccinazione e in coloro che hanno ricevuto la dose di vaccino più alta.
L’analisi provvisoria include i risultati dei test che misurano i livelli di attività neutralizzante indotta dal vaccino fino al giorno 43 dopo la seconda iniezione.
Secondo lo studio, due dosi di vaccino hanno richiesto livelli elevati di attività anticorpale neutralizzante superiori ai valori medi osservati nei sieri convalescenti ottenuti da persone con malattia COVID-19 confermata.
Uno studio clinico di fase 2 sull’mRNA-1273, sponsorizzato da Moderna, ha iniziato l’arruolamento alla fine di maggio.
Moderna prevede di iniziare la fase finale di test per il vaccino il 27 luglio.
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