Coronavirus – Ricercatori ungheresi per coordinare il progetto sulla flessibilità di produzione
Un progetto per aumentare la flessibilità delle linee di produzione e delle catene di approvvigionamento, guidato dall'istituto ungherese di ricerca IT e automazione SZTAKI, ha ottenuto un finanziamento di 5.4 milioni di euro dall'Unione Europea.
Il progetto lavora per aumentare la flessibilità degli attori nella produzione di attrezzature mediche e di sicurezza essenziali per migliorare la risposta internazionale alle pandemie, ha affermato SZTAKI.
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Mirano a creare un "Digital Technopole", un ambiente digitale flessibile in grado di riattivare le capacità di produzione in un tempo molto breve, possibilmente 48 ore, per produrre grandi quantità di dispositivi medici e dispositivi di protezione, afferma la dichiarazione.
Il finanziamento viene erogato nell'ambito di Orizzonte 2020, il programma di ricerca e innovazione dell'UE, e sarà guidato dal vice capo della SZTAKI Robert Lovas.
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