Notevoli incertezze causano seri problemi nel settore edile ungherese
La crescita della produzione del settore edile ungherese è rallentata al 3,3% annuo a gennaio, rallentando il calo del segmento edilizio, ha affermato mercoledì l’Ufficio centrale di statistica (KSH).
La produzione edilizia è cresciuta a doppia cifra dalla primavera del 2021, ha affermato KSH. La produzione del segmento edilizio è diminuita dello 0,4%, mentre la produzione di ingegneria civile è aumentata del 12,9%.
In termini assoluti, la produzione del settore edile ha raggiunto nel mese di gennaio 291,4 miliardi di fiorini (781,7 milioni di euro). Il segmento dell’edilizia rappresenta il 65% del totale.
Mese dopo mese, la produzione è diminuita del 6,3%, al netto degli effetti stagionali e della giornata lavorativa.
Alla fine di gennaio il parco ordini nel settore edile era superiore del 6,3% rispetto a dodici mesi prima. Gli ordini del segmento edilizio sono diminuiti del 5,1%, ma gli ordini di ingegneria civile sono aumentati del 15,3%.
I nuovi ordini sono aumentati dell’11,7% durante il periodo, mentre i nuovi ordini nel segmento degli edifici sono aumentati del 49,7%, ma i nuovi ordini di ingegneria civile sono crollati del 39,8%.
Lo ha detto l’analista senior della Takarékbank András Horváth
la crescita per l’intero anno nel settore potrebbe salire un pò più del 10 per cento,
ma le conseguenze della guerra, delle interruzioni della catena di approvvigionamento e della stretta del mercato del lavoro hanno presentato un’incertezza significativa.