In questa settimana: 11° Festival Internazionale del Circo a Budapest
I più eccellenti rappresentanti della professione, direttori di circo, artisti manager a Budapest, 7-11 gennaio 2016.
Il primo Festival del Circo di Budapest si tenne 20 anni fa, nel 1996 e grazie all'idea e al casting dei professionisti della Società Ungherese di Circo E Varietà Non-profit Ltd. (MACIVA) si dimostrò ben presto all'altezza dei grandi festival di il mondo circense: oltre a Montecarlo, Latina e Mosca anche Budapest è diventata un importante luogo di incontro per l'arte circense.
Stelle del Festival
Programma "A"
Paolo Chen
Monociclo (Germania)
Campione del mondo su una ruota
Uno spettacolo professionale e soprattutto spettacolare quello presentato sul ring da Paul Chen, due volte campione del mondo di monociclo. L'artista tedesco con antenati portoghesi e cinesi, ha incontrato per la prima volta uno dei generi più antichi dell'arte circense nel 1995 e ha vinto più Champions Awards in Germania mentre come membro della formazione Kaderteam, ha anche vinto il campionato del mondo in questo sport nel 2002 per la seconda volta. La sua produzione contiene il continuo alternarsi di essere su e giù, il ciclo infinito di salire e scendere. I classici trick dei ciclisti sono uniti agli elementi hard BMX streetstyle di Paul Chen: alle prese con l'impossibile, vola su scale, rampe e trampolini, poi i suoi salti veloci con incredibili campate sono bilanciati dai momenti di tranquillità e potenza nel suo atto di l'acrobazia.
Totti Alessio
Pagliaccio (Spagna)
Nessun vero circo può esistere senza il clown giocoso preferito dai bambini, sempre ridente e felice, con la sua faccia imbiancata. Totti Alexis è uno di loro quest'anno. I membri della sua famiglia sono stati clown per generazioni, ecco perché, non era una vera domanda quale professione Alexis avrebbe scelto. È versatile sul ring e ha un aspetto unico ea differenza degli altri clown Totti è felice di parlare o cantare. Sta cercando la possibilità di rinnovarsi e gli piace avere animali speciali e la sua famiglia nel suo spettacolo. Ci mostra uno specchio per mostrare la nostra goffaggine e il nostro goffo essere umano in situazioni ridicole.
Fratelli Rossi
Icaria (Spagna)
Nello stesso ritmo
I fratelli Rossi dalla Spagna hanno elevato Ikaria, il genere tradizionale dell'arte circense ad un livello tecnico davvero elevato. La loro produzione è particolarmente sincronizzata e dinamica, che evoca il meccanismo delle macchine. Uno dei due è l'autista, che fornisce il gusto dell'atto, mentre suo fratello esegue diversi trucchi, colpi di scena e capriole con straordinaria precisione. Come parti troppo combacianti, i fratelli creano un'unità, un miracolo unendosi l'un l'altro, quasi respirando insieme. I ragazzi hanno assorbito la magia del circo fin dal momento della loro nascita; sono la quinta generazione che continua la tradizione di famiglia. Con il loro spettacolo hanno affascinato i circhi di Italia, Germania, Francia e il pubblico dei paesi scandinavi. Hanno ricevuto il premio d'oro dalla giuria internazionale al Dutch Enschede Circus Festival nel 2012 e due anni dopo il loro vecchio sogno d'infanzia si è avverato quando hanno potuto mostrare il loro talento speciale nell'arena del Circus Krone.
Ákos Biritz
Produzione imbracatura (Ungheria)
Volare senza ali
I visitatori sono invitati a un viaggio comune dalla produzione di Ákos Biritz, quando cerca di raggiungere e soddisfare l'antico desiderio degli umani: imparare le abilità del volo. La gravità viene superata mettendo in discussione le leggi della fisica nel suo programma. Dopo essersi diplomato in una delle più antiche scuole di artisti in Ungheria, è diventato membro del Recirqeul, dove ha lavorato per il rinnovamento dell'arte circense, conservando anche la sua forte conoscenza tecnica, che ha ottenuto dalle tradizioni dell'arte circense ungherese. La produzione insolita e sperimentale, che viene mostrata da lui come artista ospite nella performance intitolata Circus in the Night della compagnia, è stata accolta con grande successo sia in Russia che in Francia.
Duo Acro
Atto della scala (Russia)
La coppia russa, Svetlana e Fyodor Grosu, sembra essere arrivata a Budapest con un semplice numero di scala, ma si scopre presto che è successo in diversi posti dall'America Latina attraverso l'Europa alla Russia che questa coppia di successo mescola le basi del russo balletto con le acrobazie per riformare le nostre conoscenze sugli atti di scala. La loro produzione rappresenta la perfetta armonia tra una donna e un uomo senza fronzoli extra. Lo spettacolo ideato dalla loro figlia, Ekaterina, ha avuto un grande successo al famoso Yuri Nikulin Circus, quindi c'è la possibilità che sia anche una delle migliori produzioni a Budapest.
Isacco Abora
Giocoliere (Ghana)
Africa sfrigolante e allegra
Il gioco di gioia di Isaac Aborah è una produzione spettacolare che rinvigorisce con piatti colorati, che fa rivivere la vita speciale dell'Africa piena di misteri. La musica ritmica, le pentole colorate e rotanti evocano l'atmosfera delle cerimonie tribali nel maneggio presentando l'antica lotta della siccità e dell'acqua in modo giocoso e sereno. L'artista ghanese si è lasciato trasportare dal mondo del circo all'età di 10 anni, poi è stato formato dal suo maestro e ora presenta la sua affascinante produzione, che affonda le sue radici nella cultura africana, già con 10 vasi.
Duo Fikov
Correre sulle onde – Rope act (Russia)
Le donne e il cellulare
Il duo russo Phykov arriverà al festival con una produzione insolita e sorprendente. Gli spettatori possono vedere una funambolismo reinterpretato mentre l'acrobazia viene presentata su un filo teso tra due tribune, ma lo spazio e lo scenario sono come una falce di luna. A volte le forme bellicose, a volte morbide risultano dal continuo ondeggiare, la nave in movimento e la musica di sottofondo dei tamburi che fanno rivivere la bellezza dell'età del Rinascimento e conferiscono a questo atto del programma una piccantezza speciale dai passi del minuetto e del balletto. Possiamo vedere le flotte, le sale da ballo e le pergole delle città stato che combattono l'una contro l'altra, che costruiscono lentamente la pittoresca visione del mondo rinascimentale. Questo atto è stato creato nel 2014 dalla vincitrice del Silver Clown Award Yana PyKhova e suo marito, che l'accompagna alla batteria durante la produzione.
Famiglia Urunov
Atto Liberty-Horse (Russia)
Volo libero
Il cavallo bianco rappresenta la libertà, la chiarezza, il potere e il misticismo nelle antiche saghe e leggende. Il cavallo bianco addestra, guida e aiuta il suo cavaliere. La produzione equestre della famiglia Urunov è la danza mistica di un cavallo e di una donna nella notte. Il cavallo galoppa improvvisamente nel maneggio, dove si svolge il rapporto sincero ed etereo tra un uomo e un cavallo. Il cavallo sale sul ring liberamente, senza alcuna attrezzatura, la produzione è stata creata da un addestramento gratuito; è stato formato per diventare unicamente pittoresco ed estetico grazie alla loro reciproca formazione e fiducia. I membri della terza generazione della famiglia circense russa hanno lavorato con gli animali, principalmente cavalli e cani fin dall'infanzia. Hanno ricevuto numerosi premi e arrivano anche a Budapest come interpreti di ritorno: hanno ricevuto il premio Bronze Clown e un premio speciale nel 2002 al Festival Ungherese.
I Gerling
Ruota della morte (Columbia)
Se non abbiamo sperimentato l'importanza della cieca fiducia reciproca, la performance colombiana nobiliterà il sentimento in un concetto palpabile. Nella loro acrobazia questa volta non solo due ma ben quattro artisti rischieranno la vita facendo rotolare la doppia ruota: due di loro bilanceranno la ruota rotolando sulla corda tesa all'interno della ruota e due sopra di essa. In questo atto diventa importante non solo il contatto dei corpi ma anche la connessione dell'oggetto: ogni momento del “come” e del “quando” sarà determinante. La troupe mostra cosa significa effettivamente equilibrio tentando l'impossibile, cioè essere in equilibrio l'uno con l'altro, con il mondo e se stessi.
Farfan volanti
Volare (USA)
La produzione fliegende incredibilmente spettacolare dei Flying Farfans – così come molti altri spettacoli attuali del circo – contamina gravemente la reputazione della gravità: non è altro che la vita nell'aria a diversi metri sopra il terreno sicuro dove gli artisti assolutamente professionisti diventano davvero vivace e tutti i loro movimenti riflettono fiducia in se stessi ed energia. La tripla capriola mostrata in alto è solo l'inizio! La troupe americana svela al pubblico la vera nudità del circo quando l'accento della bravata è semplicemente spostato sul corpo umano stesso e sul fatto che un corpo è capace di fare pur lottando anche con se stesso. E il trapezio è uno strumento eccellente per questo gioco di fiducia unico e affascinante, dove si impara a fidarsi di se stessi e dei propri partner senza condizioni; e per gli spettatori è provata la teoria che tutto diventa possibile se ci ascoltiamo davvero.
Artisti
Atto Rola Bola (Ucraina)
Campione di equilibrio
L'atto della rola bola, uno dei vecchi generi dell'arte circense, è stato reinterpretato da Dmytro Kharlov, che nella sua produzione attraente e affascinante, è in grado di fare qualsiasi cosa sul terreno traballante, oltre i limiti della realtà. Sta a testa in giù sulla rola bola; quindi prende il controllo della struttura altamente costruita con un salto. La musica dinamica e ritmica, che aggiunge buon umore alla produzione, fornisce lo sfondo del programma che richiede un incredibile senso di equilibrio. L'incredibile senso dell'equilibrio dell'artista ucraino non è sconosciuto al mondo quando ha realizzato il suo vecchio sogno a Brühl, in Germania, il 26 giugno 2015, dove ha battuto il Guinness Record di eseguire il maggior numero possibile di squat su una tavola di bilanciamento in 1 minuto in il programma chiamato Phantasialand - Una notte in un museo facendo 64 squat, per il quale gli ci sono voluti due anni per prepararsi.
Heejin D
Snow Queen – Verticale (Mongolia)
Il diamante della Mongolia
Quando il virtuosismo è accompagnato dalla sensualità, quando il potere è unito alla flessibilità, può creare una produzione così eccezionalmente rara e unica nell'anello, che è simile al diamante più prezioso. La silenziosa e selvaggia pianura mongola, ricoperta di brina, si anima; the Snow Queen è una scoperta e un'avventura nelle steppe innevate per un prezioso gioiello, chiamato: Heejin. Thailandia e nel 2010 ha vinto una medaglia di bronzo al Festival Internazionale del Circo di Monte-Carlo, e nel 2011 ha ricevuto la medaglia d'oro K'Dor of Cabaret. Mostrare la regina delle nevi sul ring era il sogno di Sigrid La Chapelle, per farci scoprire il talento versatile di Heejin, che, proprio come un diamante, è stato lucidato più chiaro e luminoso grazie alla sua pratica e al suo duro lavoro.
Famiglia Urunov
Cabriolet – Atto equestre (Russia)
Il pubblico ungherese ha potuto conoscere la famiglia circense russa nel 2002, quando hanno partecipato al Circus Festival di Budapest e sono stati premiati con il Bronze Clown Prize e il premio speciale del festival. Il loro atto intitolato "Cabriolet" pieno di cani e cavalli sarà presentato quest'anno dalla terza generazione. La loro professionalità non è casuale perché addestrano animali fin dalla loro infanzia. Nello spettacolo si può vedere una storia romantica del XIX secolo che fornisce il vero sentimento dell'epoca attraverso la sua gentilezza e dignità.
Vitaly Mironov
Giocoliere (Russia)
Vitaly Mironov combina gli elementi visivi speciali con i pezzi acrobatici e giocolieri sfruttando i vantaggi del circo. L'illuminazione delle mazze indiane e gli anelli dei giocolieri che volano in alto stupiscono il pubblico e forniscono un'esperienza permanente ai visitatori. Ma Mironov non voleva fare il nuovo solo alla vista ma sta facendo capriole contro le leggi della fisica, cavalcando su un ciclo a ruota singola mentre afferra le mazze invisibili per dimostrare che un acrobata e un giocoliere possono essere anche la stessa cosa in l'anello.
Linea elettrica Trio
Atto di sollevamento di potenza (Ungheria)
Il gruppo ungherese di sollevatori elettrici di tre persone, il Trio Power Line, può essere visto di nuovo in Ungheria dopo molto tempo. Da 10 anni viaggiano in tutto il mondo e ora tornano per il Festival del Circo. La specialità della loro produzione è il peso simile dei membri maschili che richiedono una concentrazione più attenta e più abilità tecniche.
La compagnia Skokov
Atto swing russo (Russia)
L'atto swing del gruppo Skokov di Rosgoscirk, premiato con il premio del festival, è affascinante non solo per gli incredibili doppi salti mortali. L'armonia tra i membri del gruppo, così come la loro fiducia reciproca è una vera lezione sul fatto che vale sempre la pena lavorare sodo; i loro movimenti sono accurati e perfetti. Il loro spettacolo parla di corporazione e resistenza mentre mostrano i loro salti contro la gravità aiutandosi a vicenda. La produzione, la cui coreografia valorizza il lavoro del leader della troupe e coreografo Alexander Skokov, ha affascinato il mondo del circo.
Programma "B"
Emil Faltyny
Legge sulla scala (Repubblica Ceca)
Emil Faltyny di Praga è membro di una famiglia circense da 6 generazioni e ha iniziato la sua carriera con una bicicletta a ruota singola in modo simile ai suoi antenati. L'artista, che ha ottenuto un grande successo al 38° Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo nel 2014, cerca sempre di affascinare il pubblico con nuovi spettacoli, per questo dimostrerà con un cubo speciale e una scala che le produzioni tradizionali non sono vecchio stile ma al contrario possono essere i più attraenti nelle loro nuove forme a Budapest.
Leggi maggiori informazioni e programma dettagliato qui: http://www.fnc.hu/eng/festival
Fonte: http://www.fnc.hu/
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